Alessandro Lapinese è il nuovo sindaco di Como. La candidata cittadina ha sconfitto il centrosinistra Barbara Mingeti, che ha ammesso la sconfitta senza attendere la fine del voto, al suo terzo tentativo di votare per la prima volta in 15 anni. "Continuerò a lavorare per la città. Buona fortuna ad Alexander", dice quando il partito inizia con il comitato elettorale dello sfidante. Rapinese, agente immobiliare di 46 anni, dal 2008 è di centrodestra e poi consigliere comunale su lista personale di cittadini. Sempre critico nei confronti del sistema dei partiti, è stato in grado di guidare un voto di protesta facendo qualcosa che il Movimento Cinque Stelle ha fatto a livello nazionale. Infatti Como ottiene sempre pochissimi voti. Abbiamo anche appoggiato l'esclusione dei voti di centrodestra che hanno fatto ricorso al TAR, con oltre il 55% dei voti espressi quando alla fine del conteggio erano rimasti pochi voti. Questo è in linea con il 27,33% di due settimane fa, rispetto al 39,38% dei rivali. Una vera doccia fredda per Mingetti, manager culturale di 57 anni, moderato, che ha avuto una vera e propria emorragia preferita rispetto al primo turno. 1000 in meno rispetto a quanto ottenuto due settimane fa. "Sapevamo di essere partiti da zero con le schede elettorali. Commenta. Sono ancora soddisfatta del lavoro e comunque lavoro per la città, sia fuori che fuori dal consiglio comunale.
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