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“Abbiamo ritrovato il suo corpo”. Finite le speranza per Alessandro, scomparso nel 2021

È del geometra di Grado (Gorizia), 55 anni, tecnico specializzato nelle piattaforme petrolifere, il corpo ritrovato ieri dai cacciatori nel Supramonte di Baunei, in Ogliastra, in Sardegna. I documenti contenuti nello zaino accanto al cadavere hanno confermato l’identità della vittima: si tratta di Alessandro Zaniboni.

L’uomo era svanito nel nulla in una domenica d’estate, il 25 luglio 2021. Da meno di un mese si era trasferito a Lotzorai, in provincia di Nuoro, per lavoro. Alessandro Zaniboni, geometra e ispettore di saldature nelle piattaforme petrolifere, era anche un appassionato speleologo e la mattina della scomparsa era partito da Lotzorai per una escursione.

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Alessandro Zaniboni scomparso, ritrovato morto in Sardegna

Alessandro Zaniboni scomparso, ritrovato morto in Sardegna

Il fratello Gianluca non ha dubbi sul corpo ritrovato dai cacciatori nel Supramonte, in Sardegna, ma per accertare la natura del decesso e confermare del tutto l’identità di Alessandro Zaniboni, la Procura di Lanusei ha disposto una perizia cadaverica. La salma della vittima potrà essere restituita ai familiari solo dopo l’autopsia.

Alessandro Zaniboni scomparso, ritrovato morto in Sardegna

Al quotidiano Nazionale, il fratello di Alessandro Zaniboni ha spiegato: “È lui. Lo dicono documenti, portafoglio e occhiali. L’ipotesi più probabile è che sia stato un incidente, una caduta . Avevano ritrovato il suo telefono ormai un anno fa. Il corpo era a un centinaio di metri. Alessandro stava percorrendo questa gola, non era sul sentiero che aveva fatto all’andata, sicuramente si era perso. Ha provato a risalire la gola arrampicandosi sulla parete ma è caduto”.

“No, la spiegazione dell’incidente è compatibile con tutto. – ha detto ancora il fratello di Alessandro Zaniboni – Sono sempre stato sicuro che lui era lì, da qualche parte. L’incidente mi è sempre parsa l’ipotesi più probabile. Il ritrovamento e la posizione sono compatibili. Quel sentiero non l’avrebbe mai riportato alla macchina. Probabilmente se n’è accorto ed è tornato indietro”.