TRENTO. "Le destinazioni hanno registrato un'altissima affluenza, oggi è andata bene: tanti sciatori e piste meravigliose in una giornata caratterizzata dal sole", dice Valeria Ghezzi, presidente di Anef e delle Seggiovie Funivie San Martino di Castrozza mentre Bruno Felicetti, general manager di Funivie Madonna di Campiglio. "Oggi abbiamo stabilito un record con 25 mila primi ingressi nella ski area Campiglio, Pinzolo e Folgarida Marilleva. C'è la voglia di sci e le condizioni sono ottimale, un bel segnale per la montagna che ci fa ben sperare per la stagione invernale".
Sono migliaia le persone attese per il ponte dell'Immacolata in Trentino e ci sono già le prime indicazioni molto positive per l'industria della neve. Un turismo che si muove praticamente a regime tra l'offerta di montagna e i Mercatini, oltre alle iniziative per completare le proposte.
"Si può dire 'buona la prima'. Esordio oltre ogni aspettativa", spiega Cristian Gasperi, general manager di funivie Folgarida Marilleva. "Molti clienti italiani ma anche molti provenienti dai mercati esteri. Non ricordo un inizio di stagione così ricco di emozione e con tanta voglia di vivere il senso di libertà che può offrire solo la montagna può offrire. Vediamo l’evoluzione nei prossimi giorni ma certamente la giornata di oggi fa ben sperare per una stagione ricca di soddisfazioni per tutti".
Nonostante i rincari e i ritocchi ai listini prezzi per fronteggiare il caro energia e l'inflazione, l'afflusso è elevatissimo per questo ponte e le prospettive sono ottime per una vera e propria ripresa del settore dopo i lockdown e le limitazioni degli anni scorsi a causa dell'emergenza Covid. "I prezzi sono aumentati - prosegue Felicetti - ma abbiamo un terzo dei clienti che utilizzato Starpass e quindi può gestire l'acquisto dello skipass per gestire i benefici di una prenotazione anticipata. Il rincaro medio è del 6% per la nostra skiarea, si arriva al 10% in altissima stagione, però abbiamo moltissime formule per risparmiare, soprattutto online e il riscontro è davvero interessante".
Negli scorsi giorni è nevicato e per completare le superfici sciabili è entrato in funzione l'innevamento programmato, complici le temperature rigide. L'incognita sull'afflusso è legata le previsioni di una perturbazione con possibile neve anche nel fondovalle. Ma le strutture ricettive sono praticamente sold out per questo periodo e le proposte sono numerose per trascorrere una vacanza sul territorio.
"La neve è comunque un aspetto positivo perché ci permetterebbe di completare l'innevamento in anticipo e preparare le località in modo perfetto per l'altissima stagione. Intanto siamo partiti con un'affluenza da record per una singola giornata, il miglior avvio da 10 anni", conclude Felicetti.
