"Passi della violenza" a l'inizio.. Una mostra si terrà dal 2 all'8 luglio presso la Biblioteca Civica "Pietro Costa" di Celle Ligure.
"Impronte della violenza", mostra dell'Unione Nazionale Vittime.
L'assessore Sebberu: "Portiamo a scuola altri progetti di sensibilizzazione".
Una mostra itinerante firmata dall'artista Sergio Blanc Bilaska farà tappa a #celleligure dopo la sua fortunata apertura il 17 maggio presso la sede del Consiglio Regionale Lombardi "Pirelone".
Il Sindacato Nazionale Vittime è anche in Liguria, grazie alla disponibilità del Sindaco di Katerina Molderia, fortemente voluta da Stefania Sebel, assessore al Commercio, Turismo, Sport, Relazioni Pubbliche e Comunicazione. progetto a.
Valentina Jannacone, membro del consiglio di amministrazione e coordinatrice regionale di Unavi, ha dichiarato:
"Siamo rimasti molto sorpresi.
Eravamo già in contatto con la regione e i comuni di Genova, quindi un lungo viaggio attraverso l'Italia La seconda tappa è stata la Liguria, ma purtroppo le difficoltà di natura diversa rispetto alle elezioni sono state rinviate.
A seguire, la chiamata dell'assessore. Inoltre, Unavi a sostenere e registrare coloro che ne fanno parte. Grazie per i contributi concreti che supportano l'arrivo della voce del cliente, dato che ha sede
Sempre a Milano l'assessore Sebel dichiara:
"Non sono sulla mia pelle a novembre 2019. Conosco l'Unione nazionale vittime da quando avevo programmato di camminare nel quartiere storico con il tema.
L'affinità è stata immediata. La violenza non è punita e non deve nuocere alla personalità, alla vita o allo spazio.
Questo evento ha due fasi. Si tratta di una mostra di 14 dipinti (Via Crucis, ecc.). Rappresenta un evento violento noto alla cronaca e sensibilizza su temi appena comprensibili a chi non li comprende. Incontri e testimonianze dirette con esperti di volontariato dell'associazione che l'ha vissuta ed è attiva in Liguria.
Una delle opere è dedicata alle vittime del crollo di Ponte Morandi, Michele Matty, fratello di Luigi e padre di due bambini, morto il 14 agosto 2018. Si può vedere la partecipazione di Altadonna .
Oggi Michele fa parte di Unavi come coordinatore nazionale per i giovani.
L'educazione al rispetto, alla nonviolenza, all'amore e alla gentilezza viene ereditata dalle case, dalle scuole e dalle istituzioni educative. Il nostro lavoro con Unavi è organizzare incontri scolastici e laboratori legati alla sensibilizzazione e al rispetto delle debolezze degli altri.
Unavi si impegna e combatte affinché le vittime non siano messe alle strette. Questo è un personaggio di seconda classe poco attraente.
Pensa a come i garanti dei diritti dei detenuti hanno lavorato per anni in quasi tutte le prigioni.
Le vittime del crimine sono prima colpite dalle azioni di coloro che hanno infranto la legge distruggendo la loro esistenza, e poi dall'indifferenza dell'istituzione.
A differenza di tutti i criminali supportati, il "Garante Vittima" è stato fondato in Lombardia solo nel 2019.
Prossima tappa: 17-22 luglio, Forte dei Marmi, Villa Vertelli
