Ospite di Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa, Alberto Angela ha ricordato l’eredità di suo padre Piero che si è spento a 94 anni lasciando un grande vuoto. Nel corso della puntata, il divulgatore scientifico ha ricordato gli ultimi mesi di vita del padre e ha raccontato un aneddoto.
Piero Angela è diventato un’icona della televisione italiana. Con il suo contributo ha aiutato a scrivere una nuova pagina dell’intrattenimento e suo figlio Alberto ha seguito le sue orme. Oggi, infatti, è ben inserito nel panorama televisivo e ha aiutato a lanciare format di approfondimento piaciuti moltissimo agli italiani. Purtroppo Piero Angela si è spento questa estate a 94 anni. Era malato da tempo, ma ha voluto concludere la sua ultima edizione di Superquark prima di salutare per sempre gli italiani.
Nello studio di Che Tempo Che Fa, Alberto Angela ha partecipato come ospite e ha raccontato a Fabio Fazio un aneddoto su suo padre. Chiamato in studio per presentare il suo ultimo libro sulla storia di Nerone, Alberto Angela non ha potuto fare a meno di menzionare suo padre, mentore e icona venuto a mancare il 13 agosto 2022. Per il divulgatore scientifico, è la prima volta che si è concesso di ricordare suo padre in televisione da quando è scomparso. E l’emozione è stata tanta.
Alberto Angela a Che Tempo Che Fa ricorda suo padre Piero
Alberto Angela ha garantito al pubblico italiano che ricorderà suo padre: a Piero Angela è dedicata infatti una puntata speciale di Ulisse, che ripercorrerà la storia di un grande conduttore. Non soltanto la carriera dagli esordi fino alla fine, ma anche tappe della vita personale. Nello studio di Che Tempo Che Fa, non ha potuto trattenere l’emozione. “È la prima volta che ne parlo. È stato un grande insegnamento durante tutta la vita. Quello che ha dato a me in particolare e a tutti quanti lo sappiamo. Io ho avuto la fortuna di averlo accanto, di avere una persona che ti insegnava anche senza parlare, con il comportamento. Questa è un’immagine a cui sono molto legato“.
Rifacendosi ad uno scatto di loro due alla Nasa, Aberto Angela ha aggiunto: “Ho proprio insistito affinché lui venisse in questa puntata di Ulisse che ricordava lo sbarco sulla Luna. Lui è arrivato negli stessi luoghi e tutti eravamo commossi, sapevamo che era un momento unico e irripetibile“.
Alberto Angela a Che Tempo Che Fa: “Lo sapevamo in 5 o 6″
Si è concesso poi un altro momento delicato, ricordando gli ultimi mesi di vita di Piero Angela e l’emozione è stata forte. “Nell’ultima parte della sua vita non aveva voluto che si sapesse, ma gli dispiaceva che le persone che lo seguivano non sapessero. Diceva ‘Vorrei dire che me ne sto andando e che abbraccio tutti’. Lo ha fatto in vari modi. Eravamo in 5 o 6 a sapere come stavano andando le cose, non di più. Noi di famiglia. Neanche i collaboratori. Ho visto un coraggio incredibile nel portare avanti le sue cose: finire un libro, ‘Dieci cose che ho imparato’, fare i Superquark, preparare questo programma per i ragazzi”.
Poi ha aggiunto: “È stato come una specie di lascito di un capitano che ti dice ‘Io non potrò esserci in quel mare, ma la rotta migliore è questa’. E poi è riuscito anche a fare un disco. Erano anni che tutti noi glielo dicevamo“. Piero Angela suonava il pianoforte e amava il jazz. “Era perfezionista, un po’ come Leonardo Da Vinci. Alla fine sono riuscito a convincerlo, gli ho detto di fare questo regalo a tutti. È venuto in Rai, aveva difficoltà a muoversi, ha inciso 3 brani“. Arrivano con un podcast su RaiPlay Sound in occasione del suo compleanno, il 22 dicembre 2022.
