Arese: un impianto Olimpico nell’ex Alfa?

Arese: un impianto Olimpico nell’ex Alfa? Chissà…
La scorsa settimana il Notiziario ha approfondito con diversi articoli lo storico accordo approvato dai Consigli comunali di Garbagnate, Arese e Lainate in merito alla riqualificazione di un’ampia fetta dell’area ex Alfa.
Un intervento che segnerà i nostri territori per i prossimi decenni, portando sicuramente più lavoro e più infrastrutture, ma anche più traffico da gestire. Nell’analisi dei vari documenti che accompagnano tale accordo, però, è emerso che vi è un “Atto unilaterale d’obbligo” siglato dalla proprietà in data 10 gennaio 2023 nel quale, un po’ a sorpresa, si è scoperto che viene citata la possibilità di realizzare un’infrastruttura sportiva di rilievo internazionale in vista delle Olimpiadi Invernali che Milano e Cortina ospiteranno nel 2026.

Arese, un impianto Olimpico nell’ex Alfa? Come potrebbe essere

Che cosa potrebbe essere questa “infrastruttura sportiva di rilievo internazionale in vista delle Olimpiadi”? Qualcuno ha subito pensato che poteva esserci un ripensamento degli investitori e che la pista da sci al chiuso verra fatta, ma non è assolutamente così. In realtà, è il sindaco Davide Barletta a spiegarci che tale passaggio presente nell’atto unilaterale è semplicemente una sorta di disponibilità che la proprietà sta dando.

A quanto sembra, tale disponibilità è legata al fatto che, se dovesse emergere qualche necessità da qui al 2026, ci sarebbe la disponibilità della proprietà dell’ex Alfa a ragionarci, anche se in realtà i tempi ormai sembrano molto stretti. Per la verità, non tutto è ancora deciso rispetto agli impianti che ospiteranno i Giochi Olimpici, è ancora aperta la questione della pista per il pattinaggio veloce, che doveva essere fatta a Cortina invece ora si è avanzata l’ipotesi di Milano, dopo una sorta di braccio di ferro.

Milano-Cortina 2026, possibile impianto per le Olimpiadi nell’ex Alfa di Arese 

Ma c’è già una collocazione probabile: nell’area della Fiera di Rho. Dovrebbe infatti essere la Fiera di Rho a ospitare una struttura temporanea, che verrebbe realizzata e poi smontata a fine Olimpiadi: una pista da 400 metri, 5000 posti per il pubblico. Investimento da 20 milioni di euro per realizzazione e affitto dell’area fieristica. A meno che prevalga la candidatura avanzata da Torino.

Se comunque dovessero sorgere altre necessità, i titolari dell’ex Alfa a quanto pare dall’atto unilaterale sarebbero disposti a ragionarci.

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