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Borse, atteso un avvio in rialzo in attesa della Fed. Tokyo +1,93%

ServizioServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùLa giornata dei mercati

Si attenuano i timori degli investitori dopo le rassicurazioni del Segretario al Tesoro Usa, Janet Yellen, sulla solidità del sistema bancario, in attesa della decisione della Fed sui tassi

di Andrea Gennai

22 marzo 2023

La Borsa, gli indici del 21 marzo 2023

I listini asiatici sono in rialzo e i futures sugli indici statunitensi sono rimasti stabili in attesa della decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve di questa sera.
Gli indici sono saliti in Cina, Giappone e Australia, insieme ai contratti per l’Euro Stoxx 50 a livello regionale, poiché i timori sulla stabilità finanziaria globale sono diminuiti. L’indice Hang Seng di Hong Kong è avanzato di circa il 2%, aiutato da ulteriori guadagni per le azioni di Geely Automobile Holdings Ltd., dopo aver superato le stime di profitto.

Tokyo, chiusura in netto rialzo (+1,93%)

La Borsa di Tokyo conclude le contrattazioni in netto rialzo, seguendo il consolidamento degli indici azionari, con gli acquisti che si concentrano sul settore bancario mentre si attenuano i timori degli investitori dopo le rassicurazioni del Segretario al Tesoro Usa, Janet Yellen, sulla solidità del sistema bancario, in attesa della decisione della Fed sui tassi. L’indice Nikkei segna un progresso dell’1,93%, a quota 27.466,061, e un guadagno di 520 punti. Sul fronte valutario lo yen si mantiene stabile sul dollaro, a 132,40, e sull’euro a 142,60.

I rendimenti dei titoli di stato australiani e neozelandesi sono aumentati, mentre quelli dei Treasuries sono leggermente diminuiti. Il calo dei rendimenti statunitensi è arrivato dopo l’impennata di martedì che ha aggiunto 19 punti base al rendimento a due anni e 12 punti base al benchmark a 10 anni. Il dollaro australiano si è rafforzato contro il biglietto verde in una giornata altrimenti tranquilla per le valute. L’indice Bloomberg del dollaro è stato poco mosso.

Il mix di prezzi azionari in rialzo e un mercato dei Treasuries generalmente calmo ha indicato una nuova propensione all’assunzione di rischi mentre gli investitori guardavano a segnali di stabilità dopo il crollo di tre banche statunitensi e l’acquisizione di Credit Suisse Group da parte di UBS. I trader sono più propensi a credere che la Fed alzerà i tassi di interesse di 25 punti base dopo che i prezzi di mercato sono stati divisi tra un aumento e una pausa all’inizio della settimana. I funzionari della banca centrale avrebbero dovuto emettere proiezioni aggiornate sui tassi per la prima volta da dicembre, offrendo indicazioni sull’eventualità che si aspettino ancora ulteriori aumenti quest’anno.

L’agenda

Gli investitori sono focalizzati nella prima parte della giornata sul dato dell’inflazione Uk a febbraio mentre la sera intorno alle 19.00 ora italiana ci sarà il responso della Fed sui tassi: il mercato punta su un rialzo di 25 punti base.