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Chris Martin e la dieta del digiuno intermittente: «Salto la cena: me lo ha insegnato Bruce Springsteen»

Il primo a dichiarare di saltare la cena è stato Fiorello. Lo showman ha raccontato in passato di tenersi in forma grazie allo schema alimentare proposto dal nutrizionista tedesco Dieter Grabbe nel suo testo Dinner-Cancelling (Niente Cena!), un tipo di digiuno intermittente che aiuta a perdere grasso corporeo e ha molti benefici sulla salute.

Adesso, anche Chris Martin ha raccontato di aver modificato la sua dieta, per adottare il medesimo schema alimentare, dietro ispirazione dell'amico Bruce Springsteen. Ospite nei giorni scorsi del podcast di Conan O'Brien, il frontman dei Coldplay ha infatti confidato: «Non ceno più, smetto di mangiare alle 4 di pomeriggio. L'ho imparato pranzando con Bruce Springsteen».

L'artista inglese, 46enne, ha poi spiegato: «Adoro Bruce e Patti, sua moglie. Ho avuto la fortuna di andare a pranzo da loro l'anno scorso, il giorno dopo aver suonato a Philadelphia. Ero comunque a dieta stretta, ma mi sono detto: “Bruce sembra molto più in forma di me”».

Patti Scialfa, moglie di Springsteen da più di 30 anni, ha allora confidato a Chris che Springsteen faceva soltanto un pasto al giorno, una cosa che ha subito ispirato Martin: «Ho pensato: Eccoci, sarà questa la mia prossima sfida!».

Ma in cosa consiste il dinner cancelling? 

E perché è così interessante per artisti e non solo? Ecco 8 punti di forza di questa forma di digiuno intermittente:

1.Il dinner cancelling è un approccio molto valido perché soddisfa uno stile alimentare vicino alla nostra natura e al nostro ritmo circadiano nutrizionale, per il quale non si dovrebbe mangiare la sera.

2.Questa forma di digiuno rispetta i ritmi circadiani fisiologici intestinali: l’intestino è attivo di giorno dopo le 8.30-9 ed è attivo durante l'arco della giornata, ma la funzione gastro-intestinale, verso sera, si riduce.

3.Il dinner cancelling rientra nello schema del cosiddetto TRE - Time Restricted Eating, ovvero del mangiare in una finestra di tempo ridotta nell'arco della giornata. Il salto della cena, a differenza, ad esempio, della colazione, ci allinea meglio al fisiologico ritmo circadiano del nostro organismo.

4.Anche chi pratica attività fisica può saltare il pasto della sera: se l’apporto proteico e energetico nelle ore diurne è sufficiente e adeguato all'attività fisica praticata, questa ne gioverà.

5.Saltare il pasto serale aumenta la concentrazione e l’energia, stimola la perdita di peso e di grasso corporeo, riduce i valori pressori, glicemici e di colesterolo, aumenta la sensibilità insulinica, previene la malattia di Alzheimer, riduce i processi di invecchiamento e infiammatori, migliora la qualità del sonno.

6.Il dimagrimento che si ottiene col digiuno intermittente dura più a lungo, in modo persistente e sano. Ovviamente, nelle fasi in cui si mangia, è importante evitare grandi quantità di cibo-spazzatura.

7.Non occorre contare le calorie che si assumono durante il giorno, poiché i timori che il digiuno possa portare a mangiare troppo, non sono fondati.

8.Osservare periodicamente il digiuno è una delle più antiche tradizioni curative della storia dell’umanità.

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