Lacuna avvenuta nel tratto da Pian de Fiaconi a Punta Penia
Un grosso blocco di ghiaccio tritò la Marmolada e travolse circa 15 persone. Secondo i primi segnali, le vittime sarebbero almeno quattro. Il distacco sarebbe avvenuto nella zona da Piandefiaconi a Puntapenia sulla consueta via alla vetta della Marmolada. La situazione è pericolosa perché c'è il rischio di un ulteriore crollo. La ricerca ha iniziato a confermare la presenza di altre persone sotto il ghiaccio. Sono decine i soccorritori alpini e cinque elicotteri veneti e trentini.
Lavori di soccorso in corso
In Marmolada sono in corso i soccorsi dopo la separazione della gommalacca nel primo pomeriggio. Cioè, valanghe di ghiaccio, neve grossa, rocce. , Probabilmente a causa delle alte temperature registrate di recente. Maurizio Fugatti, Presidente della Provincia Autonoma del Trentino, è in viaggio per Canazei, dove si trova la base operativa.
Giampaolo Bottasin, Assessore alla Protezione Civile del Veneto, ha riferito all'Ansache due elicotteri dell'Urus Suem 118 a Belluno erano già operativi sul versante veneto. Nel Veneto sono in funzione anche alcuni elicotteri a protezione civile per il trasporto sul posto di una squadra di soccorritori alpini con unità cinofile. Tutte le squadre di soccorso alpino della zona sono state rinnovate. I primi feriti sono già guariti.
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