in foto Giorgia Meloni (Imagoeconomica)

Il capo dell’Ufficio del presidente ucraino Andriy Yermak ha avuto un colloquio telefonico con il senatore Adolfo Urso, capo della Commissione parlamentare sulla sicurezza della Repubblica Italiana. Yermak si è congratulato con il partito Fratelli d’Italia e la sua leader Giorgia Meloni per la vittoria alle elezioni tenutesi in Italia il 25 settembre e ha espresso la speranza per l’attuazione della posizione a sostegno dell’Ucraina dopo la formazione del nuovo governo italiano. “Questo supporto è molto importante per noi, dopo l’approccio favorevole alla nostra vittoria”. Andriy Yermak ha anche sottolineato l’importanza che l’Ucraina riceva le garanzie di sicurezza internazionali affidabili. Il capo dell’Ufficio del presidente Zelensky ha ricordato che il Trattato sulla sicurezza di Kiev è stato preparato dal Gruppo internazionale sulle garanzie di sicurezza per l’Ucraina, sotto la guida congiunta di Yermak e dell’ex segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen. L’Ucraina sta pianificando di inviare questo documento all’Italia per la revisione e si aspetta che la Repubblica Italiana agisca come uno dei garanti della sicurezza del Paese, ha osservato Yermak. “Saremmo felici se l’Italia diventasse uno dei garanti della sicurezza per l’Ucraina”, ha affermato. Separatamente Yermak ha sottolineato l’importanza delle reazioni allo svolgimento da parte della Russia di tali referendum sui territori ucraini temporaneamente occupati e ha tentato di annetterli. “Dobbiamo consolidare gli sforzi della comunità mondiale e dei partner per contrastare questo fenomeno”, ha sottolineato Andriy Yermak, esprimendo l’opinione che la reazione dovrebbe essere dura. Gli interlocutori hanno anche discusso della necessità di instaurare un dialogo ad alto livello. Andriy Yermak, a nome del presidente Zelenskyy, ha invitato Giorgia Meloni a visitare l’Ucraina.
“Grazie a Giorgia Meloni per la sua posizione chiara e la dura condanna delle politiche neoimperialistiche russe. Con l’aiuto delle nazioni libere, la terra si libererà degli invasori russi”. Così in un tweet il capo dell’Ufficio del Presidente ucraino, Andriy Yermak si era rivolto a Meloni nella giornata di ieri.