Riprende la produzione dei pasti presso la cucina dell’ospedale di Desio, dopo la chiusura per la presenza di topi di 3 settimane fa. Lo comunica l’Asst Brianza. Nei giorni scorsi erano stati riaperti i locali mensa ma solo per il consumo dei pasti, che continuavano ad arrivare già pronti dall’esterno. Ora è tornata in funzione anche la cucina. I pasti per dipendenti e pazienti, dunque, tornano ad essere preparati nei locali dell’ospedale di via Mazzini. La chiusura era stata imposta dalla Ats a seguito di un controllo, per la presenza di topi e blatte. Proprio come era già successo nel 2016, nel 2020 e anche lo scorso anno. In queste settimane l’Asst ha provveduto ad effettuare tutti gli interventi necessari per ripristinare le condizioni di sicurezza igieniche: derattizzazione, deblatizzazione, bonifica in generale e interventi di manutenzione, pulizie straordinarie e sanificazione degli ambienti.
I sindacati hanno chiesto un intervento risolutivo
I dipendenti possono così usufruire di nuovo della mensa interna e non più dei pasti monoporzione distribuiti durante il periodo di chiusura forzata della cucina, che non apprezzavano. Molti di loro restano però perplessi sulle condizioni dei locali della mensa. I sindacati hanno chiesto all’azienda un intervento risolutivo, per evitare che il problema si ripresenti di nuovo.
Il consigliere Pasquali (Desio Viva) presenterà un’interrogazione in consiglio comunale
Intanto della mensa dell’ospedale si parlerà anche in consiglio comunale. Il consigliere d’opposizione Francesco Pasquali (Desio Viva) ha presentato un’interrogazione che sarà discussa nella prossima seduta, in cui chiede “se il Comune stia esercitando in modo adeguato e puntuale i controlli di competenza sulla modalità del conferimento del rifiuto, se il sindaco sia stato informato e quali soluzioni verranno intraprese ed entro quando per risolvere definitivamente il problema”.
