BASELGA DI PINE'. Iniziative di rilancio per il territorio tra il lago di Serraia e la viabilità. E poi la riqualificazione dell'Ice rink. Le risorse ammontano a 50 milioni. Questo l'accordo tra la Provincia e il Comune di Baselga di Pinè a risarcire la località dopo che è sfumato il sogno di ospitare le gare olimpiche del pattinaggio.
E' arrivato il via libera sull'intesa, "Progetto di valorizzazione e rilancio del territorio pinetano", è il passo attuativo dell’accordo sottoscritto tra Provincia e Comune il febbraio scorso e precedentemente condiviso con Coni e Federazioni sportive nazionali, riguardante il programma di investimenti per lo sviluppo dell’altipiano e la conferma di Piné quale sede sportiva e per la preparazione olimpica conseguente alla responsabile scelta di non realizzare la copertura dell’Ice Rink Oval di Miola inizialmente prevista in relazione alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
Dopo mesi di indiscrezioni e dubbi, il sogno di ospitare le gare si infranto a inizio anno (Qui articolo). Un incontro teso nel corso del quale non erano mancati i fischi e il dissenso verso la Provincia per aver perso la venue. Da lì si è arrivati all'accordo per una riqualificazione e uno sviluppo dell’ambito pinetano tra sport, turismo, ambiente, infrastrutture.
In base a questo piano sono stati previsti la destinazione di risorse provinciali per complessivi 50,5 milioni, di cui 21 milioni assegnati alle iniziative di rilancio del territorio e 29,5 milioni rivolti alla riqualificazione dell’impianto per il pattinaggio di velocità di Baselga di Piné, per il quale è già partita la fase di progettazione e realizzazione degli interventi con gli stanziamenti delle risorse nell'aprile scorso.
Nello specifico, l’accordo di programma con il Comune di Baselga definisce il perimetro degli interventi di iniziativa municipale individuando tre macroaree: la riqualificazione del lago di Serraiariqualificazione del territorio interventi complementari per viabilità veicolare e pedonale
Tra i progetti la realizzazione del percorso “Piné Natura” collegato alla riqualificazione della zona lago, la valorizzazione del “Cammino della fede” a Montagnaga, la riqualificazione delle ex scuole di Vigo, diverse sistemazioni per fermate del trasporto pubblico, viabilità locale, marciapiedi su tutto il territorio comunale. Prevista anche la realizzazione del percorso culturale e naturalistico denominato “Parco Castel Belvedere”, che comprende la valorizzazione del sito culturale e panoramico del Dos de la Mot, oltre alle aree contigue del mulino di Prada, Forra del Covel e Cascata del Rio Negro con alla base i ruderi di due altri mulini.