Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

Exit poll Catania, Trantino centrodestra in testa con 56-60%. Ballottaggi, occhi puntati su Ancona, Pisa e Vicenza

Seggi chiusi oggi alle 15 per ballottaggio in 41 Comuni fra i quali 7 capoluoghi di provincia (al primo turno il centrodestra ha vinto in quattro capoluoghi, il centrosinistra in due). Alle ore 23 di domenica l’affluenza era in calo: il dato è 37,51%, inferiore rispetto al primo turno (45,43%).Si vota anche in Sicilia per il primo turno in 128 Comuni( quattro le grandi città alle urne: Catania, Trapani, Ragusa e Siracusa). E in Sardegna per 171 comuni. Con eventuale ballottaggio nelle città sopra i 15mila abitanti in programma l'11 e 12 giugno.

Exit poll Catania, Trantino in testa con 56-60%

Alle elezioni comunali di Catania il candidato del centrodestra Enrico Tarantino è avanti negli exit poll (Noto sondaggi per Videoregione Sicilia) con una forbice compresa tra il 56% e il 60%. Segue, al secondo posto, il candidato del centrosinistra Maurizio Caserta con una forbice tra il 27,5% e il 31,5%

Nelle Regioni a statuto ordinario siamo alle finalissime. Con gli occhi puntati soprattutto sui derby decisivi, come quelli di Ancona e Vicenza. Il centrodestra parte da un ampio vantaggio, guadagnato nel primo turno del 14 e 15 maggio. Quando ha strappato Latina al centrosinistra e mantenuto Sondrio, Treviso e Imperia. Il risultato di partenza è quindi di 4 a 2, con il centrosinistra che si è imposto solo a Teramo e Brescia.

Ancona, Vicenza e Pisa sotto i riflettori

I riflettori sono accesi soprattutto su alcune città “simbolo”. A cominciare dall’unico capoluogo di Regione chiamato a rinnovare il primo cittadino: Ancona, la cosiddetta “roccaforte rossa”. Che il centrodestra spera di conquistare dopo decenni di dominio del centrosinistra. Nella città adriatica, per il primo turno, era arrivato il “tridente di governo” a sostenere il candidato di centrodestra Daniele Silvetti. Che, dopo il comizio di Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani, è riuscito a piazzarsi primo con il 45%. Il duello, ora, è con la candidata di centrosinistra Ida Simonella. L’ultimo palco prima del silenzio elettorale in corso, la segretaria del Pd Elly Schlein.

Obiettivo del centrosinistra sottrarre Vicenza al centrodestra. Nella città veneta il candidato Giacomo Possamai, sostenuto al secondo turno anche dal M5s, parte in vantaggio dopo il primo turno sul sindaco uscente di centrodestra. L’altro territorio decisivo per i ballottaggi è quello toscano. Dove il centrosinistra spera di riportare Pisa, Siena e Massa nel suo campo. La sfida clou si svolge nella città della Torre, in cui il candidato del centrodestra Michele Conti ha fiorato l’elezione al primo turno, staccando di otto punti il candidato comune di Pd e M5s. Il centrosinistra è chiamato a ribaltare il risultato anche a Siena e Massa. Centrodestra avanti anche a Brindisi, con il candidato espressione del M5s Roberto Fusco, sostenuto anche dal Pd, che parte da uno svantaggio di oltre dieci punti rispetto allo sfidante Giuseppe Marchionna. A Terni il candidato sostenuto dalla coalizione di governo, Orlando Masselli, va al duello con il civico di centrodestra Stefano Bandecchi.