Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

Filtro Bold Glamour, inizia la battaglia da parte del mondo cosmetico

Da anni Dove si batte per dare definizioni più ampie di bellezza, intraprendendo diverse azioni concrete per rendere i social media un luogo più positivo, attraverso campagne come #SpeakBeautiful, #NoDigitalDistortion, Reverse Selfie/Selfie Talk e #DetoxYourFeed. Tuttavia, un utilizzo così diffuso del nuovo filtro Bold Glamour può essere pericoloso e rafforzare quegli stessi stereotipi di bellezza dannosi che Dove combatte da anni.

«I filtri dei social media possono essere una fonte di creatività e di auto-espressione, ma Bold Glamour non è solo un ‘gioco’. Strumenti una volta disponibili solo per i professionisti ora sono accessibili anche ai giovanissimi, che li ottengono con un semplice click e senza nessuna regolamentazione», commenta Firdaous El Honsali, Global Vice President & External Communications di Dove. “In Dove, ci impegnamo a contrastare la distorsione digitale, portando il nostro approccio #NoDigitalDistortion in ogni nostra attività di marketing e pubblicità, con l’obiettivo di creare un ambiente più positivo sui social media che sia rappresentativo di una bellezza reale e autentica. Quando i giovani distorcono le loro immagini, anche nella loro mente qualcosa cambia. Chiediamo alla nostra community di unirsi a noi per voltare le spalle al filtro Bold Glamour e schierarsi a favore della bellezza autentica. Perché è questa ad essere davvero coraggiosa!»

Dove vuole trasformare i feed social, troppo spesso tossici e distorti, in un luogo che salvaguarda la bellezza reale. Per prendere parte a questo movimento, basta pubblicare un video in cui volti le spalle al filtro Bold Glamour, usando gli hashtag #TurnYourBack, #BoldGlamour e #NoDigitalDistorsion.

Per supportare questa campagna social, Dove ha coinvolto sei content creator che incarnano e veicolano autenticamente messaggi di body positivity, inclusione e accettazione di sé, amplificando la portata positiva dell’iniziativa #TurnYourBack su TikTok: Hanna Braids, Luciano Spinelli, Benedetta De Luca, Samuele Bartoletti, Ale Hilton, Adriana Bazgan.

Attraverso il Dove Progetto Autostima, il brand offre anche strumenti accademici convalidati e gratuiti per consentire ai genitori e ai caregiver di aiutare i bambini a navigare sui social media in modo sicuro e positivo. Creato in collaborazione con il Centre for Appearance Research, il Confidence Kit, che fornisce consigli su come rendere i social media un luogo sano dove i bambini possono crescere e imparare, è disponibile per il download su Dove.com/it.

Il Confidence Kit è parte del Dove Progetto Autostima e ha l’obiettivo di aiutare 250 milioni di bambini entro il 2030, educandoli ad avere stima di sé. Ad oggi, il progetto ha raggiunto 94,5 milioni di giovani in 150 paesi.

Smettiamo di usare le app di fotoritocco, per non intaccare la self confidence dei giovani, e costruiamo insieme un'immagine positiva del corpo sui social media. Unisciti a noi e #TurnYourBack al filtro #BoldGlamour.

Altre storie di Vanity Fair che potrebbero interessarti

Perché tutti parlano del controverso filtro Bold Glamour

La giornata dell'autosima, per imparare a volersi più bene