"Da adesso fino alle elezioni, per andare conM5S, devi essere dalla stessa parte se ci sono interruzioni o distinzioni. Dall'esterno. Per noi, porta all'impossibilità di andare alle elezioni con la fine del governo, perché il sostegno di Cortona è una rottura. Il monito a Grillini arriva daDario Franceschini, Al termine del convegno nazionale di AreaDem a Cortona, quindidomaniConteha incontratoDragi eha lasciato la maggioranza e fuori dal governo. Per Franceschini, se decidesse di continuare il mandato di presidente del Consiglio con il sostegno (ipotesi è la maggioranza di 5S), questo segna la fine dell'accordo giallo-rosso ed è ancora fatto, incluso il metodo proporzionale. Chiudi la porta a riforme che non sono state fatte.
"Draghi e Conte domani daranno elasticità al tavolo - il fascino dei dem - hanno in mano le sorti del prossimo parlamento. , Serve generosità e flessibilità". "L'alleanza non è eterna, è un termine, non è un'alleanza volta a diventare un partito. Ci aiuta con cinque stelle", ha detto.
Riforma elettorale e riforma proporzionale
In un discorso a Coltona, il ministro della Cultura ha parlato della riforma della legge elettorale. "Secondo Francescani, la questione della proporzionalità e della maggioranza non riguarda solo la convenienza, ma anche la prospettiva. La maggioranza promuove la creazione di barriere e ostacola il processo di evoluzione. La proporzione chiarisce l'alleanza in cui si può costruire il programma", ha ammesso, "sarà difficile cambiare la legge elettorale, ma bisogna lavorare fino in fondo".
Attuale
Francescani ha poi presentato ricorso contro il Partito Democratico. "Area Dem - secondo lui - è nata nel 2009. I segretari nazionali erano sei. Abbiamo sempre garantito l'unità dei partiti attorno ai segretari. Basta la retorica del flusso". Ma ha chiarito: "Se il flusso è il luogo in cui le persone pensano e discutono, le persone si riuniscono attorno alle idee di leadership e sono il bene del partito". Poi ha detto: "E' ora cheSperanzaeBersanitornino al Pd".
