Contenuto sponsorizzato

Il ricordo della prima cittadina di Riva, Cristina Santi: “Una di quelle persone che hanno dato tanto alla nostra città e di cui so per i racconti che me ne ha fatto mio padre Bruno, che quando è stato sindaco negli anni Settanta ha avuto la fortuna di averlo come segretario comunale”

RIVA DEL GARDA. Giuseppe Degara si è spento all’età di 90 anni. Figura molto nota in tutto l’Alto Garda era stato consigliere comunale a Riva del Garda, ma aveva ricoperto anche i ruoli di segretario comunale, direttore dell’Azienda di soggiorno e del Palazzo dei Congressi.

“Una di quelle persone che hanno dato tanto alla nostra città e di cui so per i racconti che me ne ha fatto mio padre Bruno, che quando è stato sindaco negli anni Settanta ha avuto la fortuna di averlo come segretario comunale”, ha ricordato la sindaca di Riva Cristina Santi.

Degara è sempre stato in prima fila per la sua comunità. “Interpretava il suo ruolo in maniera attiva – ha proseguito Santi – non si limitava a fare il semplice amministrativo ma avanzava idee, proposte, con partecipazione e inventiva, con passione e grande competenza, e sempre spendendosi in prima persona, con generosità e coraggio”.

Non solo perché Degara ebbe un ruolo anche nella costruzione del Palazzo dei Congressi e della prima parte del lungolago, quella da porto San Nicolò ai Sabbioni. “Queste sue caratteristiche – ha concluso la prima cittadina – lo hanno fatto stimare e gli hanno permesso risultati di rilievo anche nel prosieguo della sua brillante carriera. È un uomo al quale Riva del Garda deve molto. Ai familiari e a tutti quelli che gli hanno voluto bene voglio esprimere la mia vicinanza e l’espressione del mio più sentito cordoglio, assieme a quello di mio papà Bruno, che lo ricorda con grande stima e affetto”.

Contenuto sponsorizzato