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L'ultimo tabù, Hernan Diaz


Il tuo romanzo si basa sul presupposto che il denaro sia finzione. Cosa intendi?
"Ciò che rende affidabili anche i romanzi più stravaganti è seguire determinate regole. Il linguaggio stesso è consueto, poiché non c'è nulla che colleghi una parola a un significato particolare. Lo stesso vale per il denaro. I accetta di fingere che il simbolo della banconota da $ 100 abbia un certo potere d'acquisto, cioè un impatto sulla realtà. Pertanto, il denaro è una "fiducia" condivisa sulla base. Funziona solo se c'è. Altrimenti, è come giocare a Monopoli. Pertanto, in finanza, c'è un livello di astrazione ancora più alto. Se è facile legare un importo a un bene tangibile, l'utilizzo dello stesso importo per acquistare valuta, azioni o obbligazioni perde il collegamento con la realtà. Fondamentalmente: usiamo questa finzione (soldi) per comprare altre finzioni invece di comprare parti del mondo reale».

Hai una laurea in lettere. Cosa la attrae dell'alta finanza. 


«Il fatto che non produce altro che controlla le nostre vite. E che è considerato esoterico, esoterico e oscuro. Per me tutto questo è immenso e attraente allo stesso tempo».

Che cosa hai imparato studiando argomenti come politica fiscale, politica monetaria, mercati e prodotti finanziari?


"L'elevata quantità di denaro con un'aura di legittimità pseudoscientifica è lo scopo esatto di incomprensibile e mantenere, come se fosse solo matematica superiore che gli esseri umani non possono capire. È un "genere" progettato in . Persone come te e me sono lontane per mettere tutto nelle mani di "specialisti". Considera un rapporto sulla carta di credito che contiene queste lettere molto piccole e una ripartizione dei tassi di interesse. Penso che questo esemplifichi ciò che sta accadendo a livello macro a livello micro. Ho imparato qualcos'altro confrontando un documento di 100 anni con ilNew York Timesdi oggi. Stavano dicendo la stessa cosa. Mi sono reso conto che la politica economica dei diritti conservatori negli anni '20 era la stessa del 2020. I repubblicani continuano a sostenere la stessa idea: nessuna regolamentazione, nessuna concessione per le grandi società, nessuna sicurezza sociale e profitti, tariffe elevate e protezione, isolazionismo, tagli alle tasse per i ricchi. Stessa, stessa, follia».


Ha scritto questo romanzo , uno degli uomini più ricchi del paese sotto il presidente Trump.
«Nella seconda parte di questo libro, credo abbia influenzato la parte di cui Bevel va più volte orgoglioso. "Sono fantastico, sono fantastico" - quel tono terribile, rumoroso, inutile, da carte da gioco. Penso che fosse il mio modo di superare questi quattro anni da incubo».

Penso che Zuckerberg, Bezos, Mask, ecc. siano la gestione delle informazioni perché le persone ultra ricche sono il potere più ambito.


"Non importa quanto sei ricco. Senza la storia del potere, non c'è potere reale. Il potere è la narrazione del potere. Quattro voci diverse che raccontano la storia di Bevel. Ci ho provato per dimostrare proprio questo, e spesso c'è un passato opaco dietro la buona fortuna, e gestire la sua storia significa anche che può essere cancellata, soprattutto per i ricchi. C'è un divario. Si trova tra il potere finanziario e quello iconico. Puoi ottenere tutto i soldi del mondo, ma non c'è fama per questo. Penso che questi uomini siano veri, credo che siano cacciatori di fama. Vogliono essere considerati deprimenti, piuttosto infantili e straordinari.

Alcune persone lo trovano particolarmente interessante.


"No. La verità è che nessuno di loro mi intriga."

Oggi la ricchezza è concentrata nelle mani di pochissime persone. Io lo sono. È sempre stato così.


"Sì, dall'antico Egitto, e credo anche che il potere politico esista proprio per mantenere questo stato, perché le tendenze naturali degli umani sono avide. , La norma è la concentrazione della ricchezza. "

Le donne sono sempre state escluse. Penso che sia più facile per una donna diventare presidente degli Stati Uniti che diventare un magnate della finanza.


«Il potere economico ha il suo modo di perpetuarsi. È la cosiddetta "accumulazione primitiva". Privare un determinato gruppo di persone di tutti i mezzi di produzione e lasciare solo la forza lavoro rende quasi impossibile superarlo nella storia. Disuguaglianza fondamentale. E dall'inizio dell'umanità, le donne sono sempre state un gruppo represso. In qualsiasi cultura. In ogni angolo del mondo. ogni volta. E poiché il potere finanziario è sempre dietro il potere politico, è incredibile che un uomo che ha goduto di questa egemonia per secoli abbandoni questo status quo.

Nascono le idee: in che modo questi ultra ricchi sono diversi da tutti gli altri?


«Non so se è corretto parlare di "tutti i ricchi". Ma sono convinto che un certo livello di ricchezza distorca la realtà. Perché a quel punto cerchiamo di adattare tutta la realtà alla storia del nostro destino. Inoltre, chiunque sia ricco è terribilmente solo. A proposito, ho notato un certo disaccordo tra questo isolamento e il modo in cui gli altri agiscono in loro presenza. Questo è quello che ho sperimentato io stesso. Ogni volta che mi trovavo di fronte ai ricchi, non ero più me stesso. Certo, non è quello di cui sono orgoglioso, ma è vero. Inoltre, se mi sentissi in questo modo come individuo, mi chiedevo cosa sarebbe successo se avessi gettato una così grande quantità di ricchezza davanti alla società nel suo insieme. Tutto è distorto, come un buco nero. Ciò che lo circonda cambia ed esce».