Il crollo di Forza Italia, Castiglione ripensa i ruoli in maggioranza

ALTO MANTOVANO. Il primo dato significativo a Castiglione delle Stiviere è la conferma di Andrea Dara alla Camera e la Lega che si attesta al secondo posto. Al primo vola Fratelli d’Italia, mentre crolla Forza Italia che incassa 717 voti, pari al 7,24%. Un dato che potrebbe modificare l’assetto dei ruoli in maggioranza visto che, con l’uscita dal partito di Falcone e Guddemi, FI non è più in consiglio e resta legata al secondo mandato di Volpi solo con Nodari alla guida di Indecast, Perdomini alla guida della Rsa e Maffizzoni in Fondazione San Pellegrino. Servirà capire se la posizione di FdI sarà riconsiderata (al momento ha solo un assessore). L’effetto Maccari, invece, a Guidizzolo si vede nei numeri: il centro destra vola al 64,7% e FdI diventa il primo partito con 1.108 voti, il 39,8%; mentre la Lega, partito del sindaco, si attesta a 485 preferenze, il 17,4%, restando il secondo partito in paese. Un dualismo che animerà la vita politica del paese. Stessa situazione a Castel Goffredo con Paola Mancini. Il centro destra incassa il 62%: FdI il 36,6 e 1.970 voti, la Lega 896 (il 16,6%), la stessa cifra del centro sinistra unito, con 933 voti (il 16,6%). Le comunali di primavera si presentano in salita per gli sfidanti del sindaco uscente Achille Prignaca. Ad Asola l’effetto Zaltieri trascina Azione-Iv-Calenda che arriva al 10,2% con 503 voti. —