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India, 4 writer “fermati non arrestati”

India, 4 writer “fermati non arrestati”

La situazione si dovrebbe sbloccare pagando una sanzione da 600 euro

“Non sono in stato di arresto ma sono solo in stato di fermo”. Lo ha detto a LaPresse il sindaco di Spoltore (Pescara), Chiara Trulli, riferendosi ai quattro writer, Gianluca Cudini, Sacha Baldo, Daniele Stranieri e Paolo Capecci, che in India sabato notte sono stati sorpresi mentre disegnavano dei graffiti su 2 nuove carrozze della metropolitana di Ahmedaba, capitale del Gujarat, che dovevano essere inaugurate, poche ore dopo, dal primo ministro Narendra Modi. Tra questi giovani, due sono abruzzesi, il 24enne Gianluca Cudini di Tortoreto (Teramo) e il 21enne Daniele Stranieri di Spoltore, in provincia di Pescara. “Ci sono novità positive nel senso che abbiamo avuto chiarezza, perché poi Uliano Stranieri è riuscito a parlare con il figlio Daniele”, ha ribadito la prima cittadina. “Sono solo in stato di fermo in una caserma dove vengono trattati anche bene, in maniera discreta. Gli fanno leggere i giornali e il Consolato gli ha potuto portare anche del cibo italiano“, ha spiegato Trulli. “Sono in attesa di una seconda udienza, però è stato chiarito che il loro non era un atto terroristico, ma un atto di vilipendio al patrimonio, cioè un imbrattamento di muri”.

La sanzione

I genitori dei due ragazzi sono tranquilli e attendono l’udienza che si terrà a breve. “Ci auguriamo che con il pagamento di una sanzione tutta la vicenda si possa concludere e possano tornare in patria”, ha concluso la sindaca di Spoltore. “Ciò nonostante, vista l’indeterminatezza del giorno di questa udienza che ci dovrà essere, siamo ancora in attesa di sapere. Ho sentito anche oggi il papà di Daniele, l’ho rassicurato sulla mia vicinanza mi sono messa a totale disposizione e mi auguro che la vicenda possa avere un epilogo positivo in tempi rapidi”. Pare che pagando una sanzione da 600 euro la situazione si risolverebbe.

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