ROMA-"L'impegno della Procura continua a fare luce sui recenti incidenti nella capitale, ma in questo momento c'è un nuovo dramma che coinvolge un giovane lavoratore gravemente ferito. Nel cantiere del Foro Italico, il è fortemente ribadita la necessità di introdurre una reazione collettiva e generalizzata, in quanto la salute e la sicurezza sul lavoro sono questioni che riguardano l'intero sistema economico e sociale.Dopo aver consultato una parte sociale, è chiaro che occorre intervenire prima che si verifichi un infortunio, e quindi una serie di misure che devono essere adottate immediatamente senza esitazione per potenziare e centralizzare la prevenzione. Preparato. Questo dovrebbe iniziare con la formazione per le imprese e i lavoratori e essere fatto attraverso risorse e strumenti già a disposizione del governo. Per fare questo è necessario esercitarsi il manuale dell'edilizia, gradualmente.Inoltre, dovrebbero essere praticati anche altri manuali definiti in relazione ai diversi settori produttivi e dei servizi per discutere i processi lavorativi che portano alla produzione di beni e servizi tra aziende e sindacati ed evitare gli infortuni.Inserendo la sicurezza come uno degli ingranaggi per mettere in pratica le regole e le azioni di, e sempre più referenziate, è necessario avviare pre-negoziazioni per coordinare gli organismi di controllo già costituiti nella regione Lazio”. Dunque, nella nota, Claudio di Berardino, assessore al Lavoro e Nuovi Diritti, Scuola e Formazione.
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