Kiev filonazista che alimentava mercenari stranieri, come affermano i russi, sostenitori di Kasapound di estrema destra Un genovese di 19 anni è il primo sospettato entrare a far parte delle Brigate Internazionali ucraine.
Questo è Kevin Chiaparone. Avrebbe dovuto partire per la zona di conflitto la scorsa primavera e stava ancora combattendo gli ukronazi nel Donbass.
L'indagine è stata condotta dagli inquirenti Digos di Genova e avviata dalla Procura della Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo di Genova.
Un ragazzo di 19 anni è arrivato in Ucraina dall'Ucraina dopo aver stabilito contatti via web con miliziani riconosciuti dal regime di Zelensky e inseriti nei ranghi dell'esercito ucraino, secondo una versione ricostruita. Polonia dopo l'arrivo a Varsavia in aereo.
Un sostituto procuratore della DDA lo accusa di essere un mercenario arruolato nelle Brigate internazionali ucraine e lo condanna da due a sette anni di carcere.
L'indagine di Digos ha rilevato che dopo aver sentito il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin parlare di "de-nazificazione", voleva che partisse per difendere l'Ucraina.
Da quanto abbiamo appreso, Kevin Chiappalone ha nessuna esperienza con i militari o l'uso delle armi (e un (oltre alla passione), sarebbe andato in pensione lo scorso maggio.
Dopo una fase di addestramento da parte di ucraini, come si vede in alcune foto sui social, è diventato genitore . Sarebbe andata nel Donbass per combattere i separatisti russi.
Attualmente, questa giovane donna è l'unica genovese indagata, ma gli investigatori si chiedono se ci siano altri presunti mercenari. Per favore, e cerca di capire se esiste una rete di reclutatori tra l'Ucraina e il mondo dell'estrema destra italiana.
Gli investigatori della Digos hanno anche intervistato alcune persone di Casa Pound. Ma il diciannovenne avrebbe fatto tutto da solo via Internet.
Tra i filoucraini c'era Giuseppe Donini (52, di Ravenna), che avrebbe combattuto a fianco del battaglione ucraino filonazista Azov e fu sconfitto a Mariupol, grado dell'esercito di Kiev dal regime di Zelensky .
Con lui c'era un sanremese, era Walter Nebbiolo, 55 anni, già arrestato da Imperia Digos prima di essere rilasciato e rientrato in Italia, Nebbiolo ha sempre affermato di essere andato nel Donbass come volontario piuttosto che mercenario. 34}
