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L'immenso cuore di Elia: 57 punti in una partita nel ricordo della mamma scomparsa il giorno prima

La storia / Rimini

Ha messo a segno un’impresa da libro cuore: ha segnato 57 punti in 28 minuti di presenza sul parquet e a un certo punto stava scrivendo sulle statistiche un sontuoso 10 su 10 da tre punti

Ha letteralmente intenerito il web, a partire dagli appassionati di basket, la storia del giovane cestista riminese Elia Morandotti, stellina dell’Under 19 degli Angels Santarcangelo e aggregato in serie A2 alla prima squadra della Rivierabanca Basket Rimini. Ha segnato 57 punti in una partita di campionato delle giovanili, una statistica sontuosa nella pallacanestro, ma soprattutto lo ha fatto il giorno dopo la scomparsa della sua mamma. L’imprenditrice Maura Sambuchi, molto conosciuta in città per aver gestito anche la direzione dello storico Embassy, a Marina Centro. Il giovane Elia, appena 18 anni, già domenica pur provato e con gli occhi lucidi era già sceso a referto nel match di A2 tra Rimini e Pistoia, poi il giorno dopo ha raggiunto in palestra i compagni “junior” e contro Perugia ha messo a segno un’impresa da libro cuore: ha segnato 57 punti in 28 minuti di presenza sul parquet e a un certo punto stava scrivendo sulle statistiche un sontuoso 10 su 10 da tre punti (alla fine ha chiuso con 10 su 13 dalla distanza).

Elia ha giocato così una partita destinata a rimanere impressa a lungo, nel ricordo della sua mamma. Una prestazione di tutto cuore, che sin da subito non è passata inosservata. Richiamata, in principio, dalla pagina de “La giornata tipo”, conosciutissima tra gli appassionati della palla a spicchi. “Lui è Elia Morandotti, ha 18 anni – è stato scritto -, e domenica la sua vita è cambiata per sempre, perché è tragicamente venuta a mancare la sua mamma. Il giorno dopo era in programma una partita della sua squadra e lui ha giocato così: 57 punti in 28 minuti, 10/13 da tre”. Elia Morandotti trova nella pallacanestro la sua passione naturale, è figlio d’arte: suo papà Riccardo è stato una bandiera del basket italiano, ha giocato vent’anni in serie A vestendo le divise di Torino, Virtus Bologna e Verona. Elia ha voluto, affranto dal dolore, ricordare così la mamma nel modo migliore: giocando una partita speciale. Proprio da libro cuore.

Under 19 Ecc vs Perugia-2

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