Per essere più convincente avrebbe anche fatto sfoggio del suo "curriculum criminale" degno di rilievo
Minacce per convincere un inquilino moroso a pagare l'affitto di un appartamento. Un pregiudicato 52enne di Catania è finito in carcere, indagato per tentata estorsione. Avrebbe agito non per sè, ma come intermediario del proprietario di casa.
Secondo l'accusa l'uomo ha fatto una serie di "richieste estorsive con gravi minacce e aggressioni". Per essere più convincente avrebbe anche fatto sfoggio del suo "curriculum criminale" degno di rilievo.
L'indagine è stata avviata nel mese di dicembre 2021 dopo la querela presentata da un residente di Sant'Agata Li Battiati. L'uomo ha raccontato la propria situazione: l'incapacità di pagare l'affitto e le minacce subite.Il 52enne arrestato avrebbe fatto da intermediario a favore del padrone di casa, suo amico, per costringere la vittima a corrispondere tutti i canoni di affitto arretrati e in corso. In particolare, l'indagato avrebbe costretto la vittima a corrispondere gli affitti direttamente sulla sua Postepay, maggiorati di una percentuale che avrebbe trattenuto per sé, in considerazione dell'illecita opera di intermediazione. Nel caso in cui i versamenti non fossero stati corrisposti puntualmente, il 52enne avrebbe reagito compiendo, ai danni del malcapitato, pedinamenti, appostamenti sotto casa e aggressioni fisiche.
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