Le forze russe hanno lasciato Lyman, citta’ situata nella repubblica popolare di Donetsk, e si sono ritirate su linee piu’ vantaggiose. Lo ha riferirto il ministero della Difesa russo. “Data la minaccia di un accerchiamento, le truppe alleate si sono ritirate dall’insediamento di Liman per spostarsi verso posizioni piu’ vantaggiose”, ha riferito il ministero. Secondo il dicastero russo, i massicci attacchi contro la 66ma e la 93ma brigata meccanizzata delle truppe di Kiev in direzione di Krasnolimansk hanno provocato la morte di oltre 200 militari ucraini, cinque carri armati e nove veicoli da combattimento di fanteria al giorno. “Nonostante le perdite subite, avendo una notevole superiorita’ nelle forze e nei mezzi, il nemico ha trasferito dei riservisti e ha continuato l’offensiva in questa direzione”, ha aggiunto il ministero della Difesa.