Per entrare a far parte dell'UE, Kieu "aggira" un paese che aspetta da anni di entrare in Europa
La guerra in Ucraina mantiene Kiev più vicina all'Unione Europea. Ventisette leader riuniti a Bruxelles per il Consiglio europeo hanno confermato lo status di paesi candidati all'adesione all'UE concesso all'Ucraina, come proposto dalla Commissione europea la scorsa settimana. "Questo è un segnale politico", ha detto il presidente francese Emmanuel Macron, che vuole giustificare lo stallo nei Balcani occidentali, che aspetta da anni e decenni di fare un passo verso la piena adesione. Ho ammesso come se stessi pensando. Se la decisione sull'Ucraina sarà definita dai leader Ue in linea con un "successo storico", sarà condiviso anche il fallito epilogo del vertice con i governi dei Balcani occidentali.
L'incontro mattutino con i leader di Albania, Macedonia del Nord, Serbia, Bosnia, Erzegovina e Montenegro si è concluso senza nulla . Come nella più alta tradizione europea, impedire all'Albania e alla Macedonia del Nord di entrare nell'UE (i due stati più vicini al traguardo) è un unico paese, in questo caso la Bulgaria. È un diritto di veto. Per impedire l'inizio dei negoziati finali a causa degli scarsi rapporti con i vicini della Macedonia. In effetti, i bulgari non hanno impedito a Tirana di entrare nell'UE, ma dimenticano che in passato anche la Francia e altri paesi si sono opposti alle due unioni dell'UE nella penisola balcanica.
Una situazione tesa in cui l'apparente ruolo del "fattore russo" si è aggiunto alla decisione di Bruxelles di aprire le porte a Kieu. Rivolgendosi agli ucraini, hanno fatto ciò che l'Europa vuole, ma ora c'è un crescente senso di frustrazione nei paesi che vengono deviati dai paesi attaccati da Mosca.
"Aspettando Godo? No, siamo abituati a questa farsa e siamo più impegnati a perseguire la modernizzazione nazionale e regionale nell'incrollabile spirito europeo. "C'è", ha detto il primo ministro albanese, Edi Rama , anche prima dell'inizio del vertice con i leader. L'Ue conferma il sentimento negativo del premier dell'amministrazione di Tirana. "È perché la Bulgaria, il paese della NATO, ha preso in ostaggio altri due paesi della NATO, la Macedonia del Nord e l'Albania, durante la guerra nel nostro cortile, e gli altri 26 paesi sono fermi e indifesi. "È un peccato". della smentita di Sophia, "è bello dare all'Albania uno status di candidato, ma spero che il popolo albanese non si faccia troppe illusioni", ha detto un candidato all'ingresso nell'Ue. Ha concluso il Primo Ministro del Paese Albania. 'lontano' 2014.
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