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La Corte Suprema fermerà l'aborto. Controversie negli Stati Uniti e nel mondo

USA: la Corte Suprema, con una maggioranza da cinque a quattro giudici, ha abolito la decisione Roe v. Wade del 1973, che definiva l'aborto come un diritto costituzionalmente garantito. Questo non è semplice, dato che a maggio Politico ha pubblicato una bozza di verdetto che in realtà prevedeva questa decisione. Questa decisione si inserisce nel più ampio contesto della controversia legale relativa alla legge del Mississippi introdotta nel 2018, che rende illegale abortire dopo 15 settimane di gestazione.

La Costituzione "Leggere la sentenza" non menziona l'aborto, e questo diritto è implicito dalle disposizioni della Costituzione, compresi i suoi difensori. Non protetto da. Le leve di Roe e Casey: Soprattutto, le disposizioni sul giusto processo dell'emendamento all'articolo 14. " “Questa disposizione” è stata mantenuta per “garantire alcuni diritti non sanciti dalla Costituzione, ma tale diritto è profondamente radicato nella storia e nelle tradizioni del Paese ed è implicito nel concetto di ordinata libertà. Deve essere”.

Da un punto di vista tecnico è utile sottolineare tre aspetti. In primo luogo, questa sentenza ha ribaltato il precedente della Suprema Corte. È una situazione rara, se chiaramente possibile nel diritto transatlantico. In secondo luogo, la maggior parte degli aborti riteneva che l'aborto non potesse essere definito come un diritto costituzionale basato sull'analisi storica. Infine, questa sentenza non abolisce l'aborto. Invece, questa questione stabilisce che va sotto l'autorità delle singole legislature statali elette dai cittadini. "La Costituzione non vieta ai cittadini di ogni stato di regolamentare o vietare l'aborto", si legge nella sentenza. Pertanto, ciò significa che in futuro la questione dell'aborto sarà nuovamente regolata dai singoli stati. Alcuni sono attualmente favorevoli a divieti o restrizioni, mentre altri sono favorevoli alla legalità o al rafforzamento di questa pratica.

I dibattiti politici si stanno già intensificando. Inoltre, questo problema sarà come previsto nella campagna elettorale di medio termine nel novembre del prossimo anno.