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La sonda Dart si schianterà contro asteroide: prova di difesa della Terra

La sonda Dart si schianterà contro asteroide: prova di difesa della Terra
La sonda Dart si schianterà contro asteroide: prova di difesa della Terra

La sonda Dart si schianterà contro asteroide: prova di difesa della Terra (foto Ansa)

All’1.14 (ora italiana) del 27 settembre è previsto l’impatto della missione Dart della Nasa con l’asteroide Dimorphos. Il veicolo si schianterà sull’asteroide a circa 24mila chilometri orari, tentando di deviare la traiettoria dell’asteroide e mettendo così alla prova l’efficacia di questo approccio in caso di pericolo per la Terra.

In molti hanno definito l’impatto come il primo test di difesa planetaria.

Le parole di Ian Carnelli (Esa)

“Ci vorrà del tempo per analizzare tutte le conseguenze dell’impatto”, ha detto Ian Carnelli, dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), nella conferenza stampa organizzata dall’Esa. “Impossibile fare previsioni in questo momento perché i fattori in gioco sono molti”, ha aggiunto.

Il compito di controllare l’effetto della collisione cosmica è affidato alla missione europea Hera, della quale Carnelli è il responsabile e il cui veicolo si trova adesso in Italia, dove è in fase di integrazione. Hera, il cui lancio è previsto nel 2024, dovrà infatti esaminare e misurare il cratere lasciato dall’impatto di Dart e raccogliere dati su composizione e massa dell’asteroide.

Hubble, invece, si troverà dal lato sbagliato della Terra al momento dell’impatto e le sue osservazioni potranno iniziare solo 15 minuti dopo.

Intanto, i ricercatori dell’Università americana John Hopkins (che gestisce la missione Dart) hanno messo alla prova la fotocamera Draco a bordo della sonda, che permette la navigazione del veicolo e che immortalerà anche l’asteroide nelle ore precedenti all’impatto. I ricercatori hanno addestrato la fotocamera a riconoscere Dimorphos quando spunterà da dietro il suo asteroide ‘compagno’ Didymos, facendogli fotografare il satellite di Giove, Europa, mentre usciva da dietro il suo pianeta.