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Ladri di pellicce, presi grazie alle telecamere

Questura di Udine

Il furto è stato commesso lo scorso 6 marzo in centro a Udine. Fondamentale per le indagini l'analisi delle sistemi di sorveglianza che ha permesso di individuare i responsabili, tutti stranieri

Fermato dalla Polizia croata, in una località al confine tra la Croazia e la Serbia, uno dei due stranieri, ricercati per il furto di pellicce dello scorso 6 marzo ai danni di un negozio del centro di Udine. L’uomo è un cittadino serbo, soggetto ad un Mandato di arresto europeo emesso dal tribunale cittadino. L’uomo è stato, poi, estradato in Italia. Il presunto complice, un quarantenne cittadino croato, era già stato arrestato lo scorso agosto mentre alloggiava in un albergo di Mestre.

I fatti

Nella notte del 6 marzo scorso, ladri si erano introdotti nel negozio Gianantonio Coeur et Cuir che si trova in via Mercerie, in pieno centro a Udine. I ladri avevano forzato la porta d’ingresso e avevo portato via pellicce e capi di abbigliamento del valore totale di oltre 41 mila euro.

Le indagini della Squadra mobile della questura di Udine, si sono concentrate, in particolare, la visione delle telecamere di videosorveglianza cittadine e di altre attività commerciali. Glia genti hanno potuto così individuare le automobili usate dagli autori del furto e di conseguenza  capire chi c’era alla guida quella notte. Altri concreti elementi di prova sono stati scoperti durante le indagini successivi tali di identificare come autori del furto due cittadini serbi di 43 e 39 anni e di un cittadino croato 40enne.Tutti e tre risultavano senza un domicilio in Italia  ma residenti in Serbia e Croazia.

Gli arresti

Il tribunale su richiesta della locale autorità giudiziaria, a seguito delle indagini della polizia di Stato, ha emesso quindi un’ordinanza di misura cautelare in carcere nei confronti del 43enne serbo e del cittadino croato. Visto che entrambi erano irreperibili sul territorio nazionale,  è stato emesso un Mandato di arresto europeo, finalizzato alla cattura dei due soggetti. Lo scorso 26 agosto, il cittadino croato è stato fermato presso un albergo di Mestre (Ve) dagli agenti della Polizia di Stato della Questura di Venezia  durante un controllo. Mentre lo  scorso 19 settembre, in una località al confine tra la Croazia e la Serbia, la Polizia croata ha individuato il cittadino serbo ricercato, lo ha tratto in arresto e successivamente lo ha estradato in Italia.

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