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Lucy Liu sulla scelta di diventare madre tramite surrogata: «Avevo passato i 40 e mi sono buttata»

Sul grande schermo Lucy Liu sarà pure una dea – succede nel cinecomic Shazam! Furia degli dei, attualmente in sala – ma fuori dal set è totalmente umana. Soprattutto quando si parla di genitorialità. L’attrice, attualmente 54enne, è mamma di Rockwell Lloyd, che oggi ha sei anni, ma la maternità non è stata pianificata. È arrivata ben oltre gli «anta», ma senza alcun piano da parte sua.

Durante un’intervista a The Cut ha spiegato la scelta di diventare una madre single: «Non avevo alcun progetto preciso. Ho pensato: “Vorrei un po’ cambiare il dibattito in materia ma senza spingermi troppo oltre". Non ho fatto molte ricerche, mi sono buttata».

La verità, ha spiegato, è che lei è una persona che agisce d’impulso, pur avendo un animo da secchiona (basti pensare che parla fluentemente anche mandarino, italiano e spagnolo). «Se penso troppo a qualcosa poi non lo faccio – ha confessato - Preferisco lanciarmi appena mi viene un’idea. Tanta gente legge manuali sul diventare genitori. Io non l’ho mai fatto. Piuttosto pensavo: “Quando arriva il bambino, capirò come fare”».

I dettagli li aveva già rivelati al magazine People nel 2015, quando ha scelto la maternità surrogata: «Mi sembrava la scelta giusta perché stavo lavorando e non sapevo se sarei stata in grado di fermarmi. Questa decisione è stata decisamente la migliore per me perché è andata alla grande».

L’attrice ha da subito però avuto le idee chiare anche su dove e come crescere il nascituro. Ci teneva che vivesse l’esperienza metropolitana di una città come New York, anche se lei non ha neppure una macchina. Il motivo? Voleva per il bambino un tessuto urbano autentico, non un posto in cui ci si chiude in un abitacolo per spostarsi da un luogo all’altro senza fare comunità.

Le maggiori preoccupazioni, però, sono arrivate con il crescendo d’odio nei confronti delle popolazioni asiatiche nel periodo della pandemia. Su questo aspetto Lucy Liu ha raccontato di aver comunque continuato, come sempre, a usare i mezzi pubblici, in particolare la metropolitana, ma usando una dose maggiore di cautela e attenzione.

Nel frattempo ci tiene a condividere con il figlio le sue esperienze artistiche e non solo sul set. Nella Grande Mela, infatti, fino al 16 aprile prossimo, va in scena – a 30 anni dalla prima volta - la mostra come pittrice Lucy Liu: what was, al New York Studio School. 

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Su Instagram – dov’è seguita da 1,3 milioni di follower – ha una serie di storie in evidenza dedicate appunto all’arte e ha condiviso il video di quando il bambino ha visto per la prima volta i suoi quadri. «Per me è stato uno dei momenti più emozionanti dell’anno. Amo come i più piccoli guardano ogni cosa da ogni prospettiva. Lui ha aperto tantissimo i miei orizzonti e sono grata di essere mamma e che questo mi ricordi come tornare bambina».

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