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Maltempo: tornado cremonese. Un uomo morto a Pia Sentino. Linea Alta Velocità Milano-Bologna

Un tornado ha colpito Cremona, provocando danni in varie parti della città. La prima richiesta di intervento ai vigili del fuoco è iniziata intorno alle 18.30. Tempeste di vento e pioggia spesso sradicavano alberi e tetti. In alcune zone della città gli alberi sono caduti sulle auto danneggiandole. Alcune strade sono bloccate e si verificano ingorghi. Tuttavia, non sono state segnalate lesioni personali.La giornata di maltempo ha colpito la Lombardia,il governo dichiara lo stato di emergenza per siccità e stanzia 9 milioni di persone in Lombardia

Piacentino, il cui muro della stalla crollò e una persona morì. Decelerazione treno alta velocità

Un albero è caduto su ferrovie e attrezzature tecniche a causa dello scarico di un temporale che ha colpito nel tardo pomeriggio a Pia Sentino. Secondo Ferrovie dello Stato, il bilancio è rappresentato dal rallentamento del traffico ferroviario sulla linea tradizionale Bologna-Piacenza e sul bacino cremonese tra Piacenza e Fiorenzara. I tecnici di RFI sono al lavoro per ripristinare la piena funzionalità della linea. Il maltempo ha rallentato anche l'autostrada Milano-BolognaA Besenzone, nella Bassa tra Parma e Piacenza, un uomo è morto in una stalla agricola dove un muro è crollato ed è stato frantumato. .. Era sotto il potere di un vortice scatenato nella zona intorno al 1919. La vittima è il titolare dell'aziendaGiorgioMinardi. Lascia il figlio Filippo e la moglie Michela.

A Piacenza una bomba d'acqua ha colpito la fiera di Santa Tonino, travolgendo circa 300 bancarelle gastronomiche sul lungomare pubblico. Una raffica di 80-90 km/h ha ribaltato le tende della congregazione, costringendo i passanti a nascondersi. Una persona è rimasta ferita nel crollo dell'area esterna del bar. A Fiorensora una folata di vento ha coperto il tetto dell'ospedale e il paziente è stato evacuato

Allerta meteorologica gialla in Lombardia

Rischio in Lombardia In serata , il centro regionale di funzione di sorveglianza ha emesso allerte meteo gialle (per rischi normali) a gran parte della regione (compresa la centrale idroelettrica lombarda) in previsione dei temporali di domani.

Il Centro Amministrativo Comunale Tutela Cittadini (Coc) di Milano è attivo nel monitoraggio e nel coordinamento degli interventi. Il bollettino meteorologico regionale Alpa parla di infiltrazione di aria più fredda d'oltralpe, che determina le condizioni di diffusa instabilità causate dalla discesa delle latitudini perturbative dal Nord Europa. In serata sono previsti rovesci e temporali, non solo in pianura, ma anche su Alpi e Prealpi.

Inoltre, domani, martedì 5 luglio, "è una giornata debole e instabile, e le precipitazioni interessano principalmente il settore orientale della regione-proseguendo da Alparon Bardia-metà settimana. Da, il flusso ad alta quota tende ad essere più prominente nel quadrante settentrionale, risultando in masse d'aria più fresche e stabili, associate a condizioni meteorologiche migliori e temperature massime più basse.

Le recenti piogge non hanno risolto la crisi idrica

Le precipitazioni in entrata fanno almeno parte della grave crisi idrica nella nostra regione Alive: le recenti piogge non hanno realmente risolto il problema emergenza. Lo stato del più grande fiume italiano ne è un simbolo. "Al livello più basso degli ultimi 70 anni, il Po è praticamente irriconoscibile, ma il grande lago settentrionale che funge da serbatoio per popolazione e agricoltura è ancora il peggiore - avviso di Cordilletti Lombardia-Lago Maggiore è solo di pochi pieni. Al 34% , la pienezza di Como è scesa a poco più del 7%. La tendenza al ribasso dei livelli interessa anche il Garda, che resiste oltre il 50% al riempimento.

A causa della siccità Danni alle Produzioni Agricole

La scarsità delle piogge nel 2022 ha avuto un impatto negativo significativo sulla produzione agricola lombarda: le rese stimate di frumento e orzo sono già diminuite del 30%. Tuttavia, il mangime utilizzato per l'alimentazione animale ha già raggiunto il -40%. Anche la produzione di mais è quasi dimezzato e un terzo del riso può andare perso. Como stressata dal caldo e dall'umidità produce fino al 20% in meno di latte.

Tuttavia, siccità e caldo si riversano sui prati di montagna in cerca di erba e fresco C'è il pericolo che i prati si secchino e gli strati si abbassino perché non piove.Questo è sicuramente uno scenario inquietante, soprattutto in Lombardia, dove oltre il 40% di riso italiano, il 45% di latte e mais domestico . 34% viene prodotto, ma viene allevato anche la metà dei suini italiani.