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Meloni si auto-promuove: "Cento azioni in cento giorni di governo". E sull'autonomia avverte: "Ogni cittadino deve avere la stessa attenzione!

"Potevamo fare di più? Si può sempre fare di più". Finge una sorta di modestia Giorgia Meloni nel videomessaggio "Cento azioni in cento giorni di governo" pubblicato sui suoi social. Una sorta di auto-bilancio delle azioni dell'esecutivo nei primi mesi di attività che arriva al termine di una giornata convulsa dopo la bagarre e le accuse incrociate sul caso Cospito. La premier sottolinea: "Ci siamo chiesti se avessimo fatto almeno una cosa utile ogni giorno, le abbiamo raccolte tutte ed erano di più". Questo perché, sostiene, non è passato "neanche un giorno - sabati, domeniche, feste comprese - senza che abbiamo almeno tentato di dare una risposta. Sempre dalla parte dell'Italia".

Una frase di Meloni, tra quelle usate per elencare i vari "successi" del governo, colpisce più di tutte nel giorno del pre-consiglio dei ministri che ha apportato delle modifiche alla bozza del decreto sull'autonomia regionale del ministro Roberto Calderoli, testo che il 1 febbraio sarà votato dal Cdm. "Abbiamo voluto stabilire il principio che ogni cittadino, ogni Comune, ogni territorio deve avere la stessa attenzione", ha chiarito la presidente del Consiglio. Una sorta di avvertimento agli esponenti del Carroccio. Come a ribadire, insomma, che i cittadini del Nord e del Sud Italia hanno gli stessi diritti.

Poi, snocciolando quanto fatto dal suo governo, la premier nel video elenca uno per uno i vari provvedimenti, dalla lotta alla mafia ai controlli sul territori, fino ai finanziamenti per le assunzioni delle forze dell'ordine e sentenzia "abbiamo impresso un cambio di passo alla lotta all'illegalità. E poi il decreto sul salvataggio dei migranti da parte delle Ong ("con la lotta all'immigrazione illegale abbiamo iniziato a difendere i nostri confini dai trafficanti di essere umani"). Ma Meloni cita anche il sostegno dell'Italia all'Ucraina fino al piano Mattei per l'Africa. "Con la battaglia, vinta, per un tetto europeo sul prezzo del gas abbiamo contribuito a difendere la sicurezza energetica italiana", ricorda poi la presidente del Consiglio.