Mike Tyson aggiunge un dettaglio alle condizioni di salute di Jamie Foxx. L’attore americano avrebbe avuto un ictus

Si fanno sempre più preoccupanti le voci attorno alle condizioni fisiche dell’attore americano Jamie Foxx, vittima di un malore improvviso qualche settimana fa.
Foxx infatti sarebbe stato nuovamente ricoverato a Chicago in una struttura di riabilitazione fisica, specializzata nella cura di ictus, cancro e lesioni al midollo spinale.
L’attore era stato trasportato in ospedale, ad Atlanta, lo scorso 11 aprile dopo che era stato vittima di un malore nel corso delle riprese del film Black in Action, pellicola che stava girando insieme alla collega Cameron Diaz.
Immediatamente i familiari avevano raggiunto Foxx in ospedale, un segno questo che non era passato inosservato e che sin da subito aveva fatto preoccupare i migliaia di fan di tutto il mondo.
La figlia dell’attore, Corinne, è stata fotografata qualche giorno fa all’uscita della struttura di riabilitazione di Chicago. Il centro vanta la fama di essere la migliore struttura dell’intero paese nella cura di eventi gravi, quali ictus, lesioni cerebrali di tipo traumatico e al midollo spinale.
Sempre la figlia lo scorso 12 maggio aveva aggiornato i fan sulle condizioni di salute del padre, rassicurandoli “É fuori dall’ospedale da settimane, sta ricevendo grandi cure ed è già in via di guarigione”.
Le dichiarazioni di Tyson
Ad aggiungere un nuovo particolare sulle condizioni di salute dell’attore è stato Mike Tyson che, nel corso di un suo intervento nel podcast Valuetainment, ha dichiarato “Non si è sentito bene, mi hanno detto che ha avuto un ictus”. Ha continuato Tyson “Avrebbe dovuto interpretarmi nel biopic. Non ho idea di cosa gli sia successo. Se non lo sappiamo ora, non vogliono che lo sappiamo”.
È intervenuto il conduttore Patrick Bet-David che ha dichiarato “Eravamo a Los Angeles, sembrava davvero in forma. Poi all’improvviso si sentono queste storie…”.
L’ex pugile allora ha aggiunto “Non possiamo prevedere il nostro prossimo respiro, non sappiamo quando moriremo”.

Tyson ha poi rivelato che Foxx avrebbe dovuto interpretarlo in un film biografico, anche se ancora non c’era niente di scritto.
In merito a questa eventualità Tyson ha dichiarato “Jamie è più vicino alla mia età (Foxx ha 55 anni mentre Tyson 56, ndr.). Per il film gli avrebbero fatto quello che hanno fatto con Benjamin Button, lo avrebbero reso giovane”.
Riprese cinematografiche in tilt
Il tragico evento ha mandato in tilt la produzione del film Black in action; produzione che già aveva subito qualche rallentamento a causa di una truffa in cui lo stesso attore era stato coinvolto. La troupe cinematografica in queste settimane si è quindi dovuta riorganizzare – e reinventare – in attesa di aggiornamenti sulle reali condizioni di salute del protagonista. Stando a quanto riportato dalla rivista britannica Daily Mail in questo ultimo mese la produzione avrebbe proseguito con le riprese, facendo ricorso ad una controfigura.