Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

Milan, mercato da 'Chi l'ha visto': così la Champions è a rischio

Il commento

Nessun rinforzo per i rossoneri, sprofondati nelle ultime settimane in una vera e propria crisi

Nessun rinforzo. Lo si sapeva già da tempo, ma i tifosi del Milan, visto anche l'andamento disastroso delle ultime settimane, speravano che, alla fine, almeno un colpo in entrata il Diavolo lo piazzasse. Ed invece niente, con il club che ha preferito terminare la stagione con l'attuale organico, conservandone quindi pregi e difetti. Un immobilismo che getta qualche ombra sull'immediato futuro, visto che un posto Champions, considerato pressoché sicuro fino a non molto tempo fa, è oggi a rischio: i rossoneri, al momento, si trovano infatti appaiate a Lazio e Atalanta al terzo posto della classifica con i loro 38 punti, appena uno in più della Roma, sesta, e due in meno dell'Inter, seconda. Ma ciò che fa maggiormente preoccupare è il trend della formazione allenata da Stefano Pioli, capace, fin qui, di vincere soltanto una partita in questo 2023 e reduce da tre sconfitte consecutive con ben 12 reti al passivo (3-0 in Supercoppa contro l'Inter e 4-0 e 5-2 con Lazio e Sassuolo in campionato).

L'organico a disposizione di Stefano Pioli è praticamente identico a quello della passata stagione, terminata, per il Milan, con la conquista dello scudetto. Gli innesti estivi (i vari De Ketelaere, Origi, Dest e Adli, giusto per fare qualche nome) non hanno infatti fin qui lasciato il minimo segno sull'annata rossonera, tanto da racimolare, per un motivo o per l'altro, uno scarsissimo minutaggio. Problema non da poco, visto che i rossoneri, nella passata stagione, erano riusciti a conquistare il titolo non tanto grazie ad un organico superiore alla concorrenza (anzi, probabilmente, dal punto di vista tecnico, altre formazioni erano sulla carta più attrezzate), quanto per un'alchimia di squadra ed una fame che, in questi mesi, sembrano venuti meno.

Nel frattempo, invece, la concorrenza è cresciuta. Ècresciuto il Napoli, che viaggia ormai a vele spiegate verso lo scudetto, è cresciuta la Lazio, che, dopo un primo anno di rodaggio, pare aver assimilato al meglio i concetti di Sarri, è cresciuta la Roma, che ha in Dybala il proprio faro offensivo, ed è cresciuta l'Atalanta, a cui Gasperini ha saputo dare una nuova pelle. È invece più altalenante, rispetto a dodici mesi fa, l'Inter, che pare però aver qualcosa in più del Milan. E, per fortuna dei rossoneri, che dal novero delle concorrenti è sparita la Juventus, penalizzata di 15 punti per il caso plusvalenze. Altrimenti la conquista di un posto Champions, già oggi difficile, si sarebbe fatta ancor più complicata.

Si parla di

Sullo stesso argomento