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Padre di Somasco, missionario rapito in Nigeria: "E' stato ferito in una rissa. È libero, ma non grazie alla polizia".

Il padre di DonSomasco, missionario veneziano di 64 anni, Luigi Brenaè stato rilasciato quando è stato rapito dal comune di Oganwenyee domenica 3 luglio. Edo, a sud-ovest di Ovia, a sud della Nigeria. Pertanto, la liberazione del sacerdote non è avvenuta durante l'irruzione della polizia, come dichiarato in una nota dalla stessa polizia nigeriana.

"Si sono tagliati le orecchie con un coltello"

"Volevano andare a casa e rapire padre Luigi", disse José Antonio, direttore generale del padre di Somaskan.・ disse Nieto Sepulveda. Chiama due religioni nigeriane che vivono nella stessa comunità di padre Brena. Così è stato ricoverato in ospedale. La polizia ha detto che sono immediatamente intervenuti e lo hanno rilasciato. Non è vero, la polizia è arrivata molto tempo dopo.

Ipotesi di allevatore islamico in arrivo da nord

"Ci hanno subito avvertito gli altri due padri-continua Nieto Sepulveda-. Secondo loro. I rapitori sono terroristi musulmani in arrivo dal nord della Nigeria. Le mucche. Loro avevano pianificato di rapirlo allo scopo di rapirlo. Lo hanno effettivamente massacrato. Per fortuna aveva ossa e budella. Aveva la testa fasciata, le orecchie cucite ed era ancora in ospedale. Sentendo, era un sano, persona calma e molto positiva, ha detto: "Ringraziamo Dio che è ancora qui".

"L'abbondante Nigeria nelle mani dei cristiani"

Padre Nieto Sepulveda si trovava in Nigeria poche settimane fa, poco prima del massacro alla Chiesa cattolica di San Francisco Xavier. .. Gran Re, nello stato di Ondo. Il padre di Somasco ha tre comunità in Nigeria, una a Lagos e circa 25 religiosi. Ogni comunità ha una parrocchia, una casa di formazione e una casa per gli orfani. Somascan è missionario in Nigeria da 17 anni. Padre Luigi Brena è nella comunità da circa 10 anni e in precedenza era nelle Filippine. Nonostante il pericolo, il boss ha detto: "Rimarremo. Forse abbiamo bisogno di guardie di sicurezza dalla parte della comunità". Riguardo ai motivi dell'agguato, padre Nieto Sepulveda ritiene che “si tratta di aspetti religiosi ma anche economici. Le zone ricche della Nigeria e il petrolio sono in realtà nelle mani dei cristiani”.

Governatore Zaia: "Grazie a don Luigi"

"Siamo lieti di accogliere la notizia della liberazione di padre Luigi Brena-Presidente della Regione VenetoLuca Zaia-: Fondamentale è l'impegno dei padri Somaska ​​nigeriani nel sostenere e formare gli orfani, ci auguriamo che padre Brena si riprenda al più presto e riprenda le attività più povere e basilari della comunità.