Rabbia di persone bloccate al sole 7 chilometri a sud di Modena «Non ci sono prove di protezione civile. Aspettiamo che ci indichino la strada »
Modena Ingorghi per ore senz'acqua, con bambini, anziani e animali domestici in cui sono stato coinvolto. E la temperatura all'interno dell'auto era ancora più calda.
Una mattinata da incubo vissuta da persone che ieri, inconsapevolmente, hanno utilizzato l'autostrada e sono state coinvolte in un ingorgo a causa di un grave incidente tra Modena Sud e Valsamogja alle 4 del mattino. "E' una situazione vergognosa. Ieri mattina Manuela Shanki, residente a Parma, è stata bloccata per ore sette chilometri a sud di Modena."
La donna, insieme alle altre due, è entrata nell'autostrada per Rimini al sud intorno alle 7.30.
«All'inizio - dice - c'erano segni di 4 chilometri di coda. Entrando a Reggio, la linea mostrata era lunga 7 chilometri». Ma a quel punto le cose sono peggiorate. "Da quel momento abbiamo percorso 2 chilometri, ma non c'era protezione civile e nessuno a sostenerci. Siamo rimasti fermi per ore, faceva caldo e ci hanno detto che nonostante ci sia, nessuno sta erogando acqua".
La donna arrabbiata descrive la situazione come segue: C'è il rischio di una discussione tra i conducenti. Il camionista non spegne il motore e fuma smog».
Continuano le denunce: «Se avessi saputo di aver preso Via Emilia e altri come me avrebbero dovuto deviare subito il traffico. Data la gravità della situazione, avrebbero dovuto gestire tutto diversamente. Non so cosa accadrà oggi, ma mi rifiuto di pagare la quota. Mi dispiace. "L
SP
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