Risposta all'Europa
Firenze-Ricardo Magerini "non è stato picchiato, ha ricevuto due calci durante l'intervento chirurgico, ma non avevano nulla a che fare con la sua morte e la loro prova di scopo non è stata raggiunta. Ingiustificata. " Questa la risposta del Governo italiano alla posizione della Corte europea dei diritti dell'uomo sull'arresto di un ex calciatore di 39 anni morto nelle strade di Firenze per malattie cardiache il 3 marzo 2014 . Arrestato dopo essere stato ammanettato e incline ai Carabinieri. Questa notizia era attesa sulla pagina di Repubblica.
Negli ultimi mesi, la CEDU ha parlato della legittimità delle tecniche che gli uomini sono stati bloccati quella notte e se quegli stessi metodi potevano "mettere in pericolo il diritto alla vita delle persone" 9 Ho posto due domande. Secondo un avvocato statale che rappresenta il governo, la morte di un uomo è stata "causata da una sfortunata combinazione di tre cause (esclusa la violenza contro di lui): posizione prona, forte dipendenza da cocaina e meccanismo di soffocamento".
Per la morte di un ex calciatore, quattro Carabinieri furono processati per omicidio colposo, condannati a una e due sentenze, e assolti dalla Suprema Corte. "Sono sorpreso - dice Guido Magerini, padre di Ricardo - quella del governo italiano è una giustificazione senza senso. La morte di Ricardo avverrà per caso? Nei prossimi giorni si presenta una contro-argomentazione, poi aspetto: credo nella Cedu decisione".
L'avvocato di famiglia Fabio Anselmi aggiunge: È ridicolo, ma è meglio per noi.
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