Borzonasca, Vincenzo Paolo Bendinelli (foto di repertorio fb)

Sono stati condannati dal Tribunale di Genova a 3 anni a 4 mesi ciascuno il ‘santone’ del centro olistico Anidra di Borzonasca, Paolo Bendinelli, e il medico bresciano Paolo Oneda.

I due sono stati accusati della morte della 40enne Roberta Repetto, figlia dell’ex sindaco di Chiavari Renzo Repetto.

La giovane era stata uccisa dalle metastasi di un tumore dopo l’asportazione di un neo eseguita senza anestesia sul tavolo della cucina del centro olistico Anidra e curata per due anni con tisane zuccherate e meditazione.

Era poi morta nell’ottobre 2020 all’ospedale San Martino, dove era arrivata gia’ in condizioni disperate.

Nel processo e’ stata assolta invece la psicologa Paola Dora.

Bendinelli e Oneda sono stati condannati con rito abbreviato per omicidio colposo, ma assolti dall’accusa di violenza sessuale e circonvenzione di incapace.

Il pm aveva chiesto 16 anni per il ‘santone’, 14 per il medico e 10 per la psicologa, accusandoli di omicidio volontario.