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Oltre a un arresto per spaccio i carabinieri hanno denunciato tre persone che sono state sorprese alla guida in stato di ebbrezza

VERONA. Un fine settimana movimentato per i carabinieri di Verona che hanno controllato varie zone del centro di Verona e il quartiere Golosine. Due uomini sono stati arrestati e denunciati per vari reati che riguardano lo spaccio di sostanze stupefacenti e il patrimonio.

In particolare un cittadino kosovaro di trentadue anni è stato arrestato in flagranza perché trovato in possesso di circa 6 grammi di eroina che teneva nascosti in bocca. Una volta scoperto però, anziché consegnare la droga, ha aggredito i militari che sono comunque riusciti a bloccarlo e ad arrestarlo. Il giudice ha convalidato l’arresto. Ora, in attesa del processo, il trentaduenne dovrà recarsi in caserma con l’obbligo di firma.

Nel secondo caso, i carabinieri hanno sorpreso un cittadino marocchino ventitreenne che stava cercando di rubare una bicicletta in Piazza Bra. Il giovane aveva già rotto il lucchetto ma prima che riuscisse a fuggire i militari gli erano addosso.

Il ventitreenne è stato quindi denunciato per in stato di libertà per “furto aggravato”. Nel corso dei controlli su strada, inoltre, tre persone sono state sanzionate per guida in stato di ebbrezza ed altre violazioni di carattere amministrativo.

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