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Negramaro e il nuovo tour nei teatri: «Festeggiamo il ritorno alla vita»

Negli anni difficili della pandemia, una parola che Giuliano Sangiorgi non riesce ancora a pronunciare, i Negramaro non si sono mai fermati. Hanno realizzato il primo vero grande evento digitale in streaming dando agli utenti la possibilità di interagire in diretta; hanno realizzato un concerto sui tetti di Roma sfruttando la realtà aumentata e hanno fatto uscire un album contenente un brano che, al tempo del distanziamento, sembrava un'utopia: Contatto. Il Negramaro Unplogged European Tour 2022 - organizzato da Live Nation - su quella parola ci costruisce uno show visto che, mentre i grandi artisti inseguono gli stadi e i palazzetti, la band preferisce tornare alla dimensione ristretta e calorosa del teatro, un modo per suggellare con il proprio pubblico un legame ancora più stretto e ancora più intimo, dando vita a uno spettacolo in cui può succedere di tutto perché a teatro il direttore d'orchestra che alza la bacchetta è il pubblico. È lui che suggerisce ai Negramaro se è il caso di raccogliersi in un piccolo silenzio o saltare dalla poltrona urlando a squarciagola dalla prima all'ultima nota. La band questo sguardo attento verso chi li vede e chi li ascolta lo ha sempre avuto, ed è per questo che, alla vigilia di questo ritorno, è l'emozione ad avere la meglio su di loro.

Negramaro e il nuovo tour nei teatri «Festeggiamo il ritorno alla vita»

FRANCESCO PRANDONI

«Dopo tre anni si festeggia, no?», scherza Giuliano Sangiorgi invitando i giornalisti a brindare con lui e con loro, perché riprendere le fila della propria crescita musicale tornando in tour è una notizia troppo bella per non essere accompagnata dalle bollicine. «È un concerto riarranggiato, nulla a che vedere con i precedenti», racconta Giuliano guardando dritto davanti a sé, disegnando dei cerchi nell'aria con le sue mani cariche di anelli, come se stesse pizzicando le corde dell'atmosfera. «Il tour si apre con Contatto, un modo per raccontarci la voglia di contatto che abbiamo avuto tutti in questi ultimi anni. Festeggiamo il ritorno alla vita, ritrovare il pubblico è bellissimo», sottolinea il frontman aggiungendo che questo tour è molto vicino al primo che i Negramaro portarono nei teatri nel lontano 2007: intimo, più simile a «un soundtrack della nostra vita» che a un vero e proprio concerto cadenzato da una scaletta rigorosa da seguire. I 3 mesi di tour e le 41 date che porteranno la band a esibirsi non solo in Italia, da Nord a Sud, ma anche all'estero - tra le date anche Francoforte, Barcellona, Londra e Parigi - anticipano di fatto una ricorrenza speciale per la band: nel 2023, infatti, i Negramaro festeggeranno 20 anni di carriera - «Siamo ancora noi 6 dopo tutto questo tempo, è straordinario». 

Negramaro e il nuovo tour nei teatri «Festeggiamo il ritorno alla vita»

FRANCESCO PRANDONI

«C’è tanto bisogno di musica, di musica vera. Ci prepariamo a questo tour consapevoli che faremo grandi cose per festeggiare il ventennale», promette Sangiorgi. «Siamo felici di essere ancora tra le band che possono pensare agli stadi, anche se continui a spaccarti il culo». Il tour nel teatro, quindi, è una sorta di preludio capace di connettere Giuliano, Emanuele Spedicato, Ermanno Carlà, Danilo Tasco, Andrea Mariano e Andrea De Rocco all'essenza più vera e più sincera della loro arte e della loro musica. Sangiorgi, per esempio, in questo tour riprende a suonare, recuperando quella che lui stesso definisce «la dimensione della sedia». «Sentivamo la necessità di tornare a suonare insieme, oltre che di plasmare le serate in modo da ricordarci quando, agli inizi, suonavamo nei locali di Lecce», risponde Mariano. Per i Negramaro - la band dei grandi numeri e dei primati, la prima a fare San Siro, la prima a fare l'Arena - si tratta di una sorta di ritorno alle origini che sentono di consigliare anche a tutti i giovani che seguono questa strada. «Spero che i ragazzi non inseguano solo i numeri e che la stampa gli dia una possibilità e creda in loro come ha fatto con noi», sottolinea Sangiorgi con uno slancio di ottimismo commovente.