Questa mattina è iniziata la decima udienza del processo a porte chiuse che vede imputati Ciro Grillo, figlio di Beppe Grillo, e tre suoi amici per violenza sessuale. Oggi si analizzano foto e video.
È iniziata stamattina la decima udienza del processo che vede coinvolti come imputati Ciro Grillo, Edoardo Capitta, Francesco Corsiglia e Vittorio Lauria, accusati di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una studentessa e di un’amica.
Il fatto sarebbe avvenuto quattro anni fa, tra il 16 e il 17 luglio 2019, e ora durante questa nuova udienza si analizzano numerose foto e numerosi video estratti dai telefoni degli imputati e della presunta vittima.
La mega perizia all’udienza a carico di Ciro Grillo
Oggi 29 maggio 2023 è il giorno della decima udienza aperta per il processo a carico di Ciro Grillo, figlio del più noto Beppe Grillo, che quattro anni fa è stato accusato insieme ai suoi amici di violenza e stupro di gruppo.
È stata una studentessa italo-norvegese a denunciarli, che si trovava in Sardegna in vacanza a luglio 2019, e ora sia il suo telefono che quello degli imputati sono stati analizzati minuziosamente.
La Procura di Tempio Pausania si è avvalsa dell’informatico Mauro Sanna, che ha scandagliato circa 40 terabyte di file, tra foto e video estrapolati dai dispositivi elettronici degli imputati.
Per poter accedere a tutti i file utili alle indagini da parte della Procura, sono stati anche distrutti alcuni cellulari, per poter acquisire del materiale digitale altrimenti inaccessibile.
Data la grande mole del materiale recuperato, si parla di tre udienze totali per poter esaminare correttamente tutto ciò che è stato trovato e capire come andrà avanti il processo.
Al vaglio degli avvocati ci sono anche le foto che riguardano un’altra contestazione di violenza sessuale, subita da un’amica della studentessa Silvia (nome di fantasia), che a quanto pare era presente con lei in quella notte di luglio 2019.
L’accusa nei confronti degli imputati
Secondo quanto riportato dall’accusa, la studentessa italo-norvegese insieme alla sua amica avrebbero subito abusi sessuali da parte di Ciro Grillo,Edoardo Capitta, Francesco Corsiglia e Vittorio Lauria nella villetta di proprietà della famiglia Grillo, a Porto Cervo.
Si parla della notte tra il 16 e il 17 luglio 2019, in cui la giovane che all’epoca aveva 19 anni sarebbe stata vittima di una violenza di gruppo, come lei stessa denunciò ai carabinieri di Milano subito dopo il rientro dalle vacanze.
La sua amica, invece, sarebbe stata fotografata in posizioni oscene senza essere avvisata, mentre dormiva sul divano nel soggiorno di Grillo.
Tutto questo, dai racconti e dalle testimonianze sovvenute in questi anni, sarebbe accaduto dopo che i ragazzi avevano trascorso una serata al Billionaire, la nota discoteca sita proprio nella location balneare.
I quattro imputati, tramite la loro difesa, hanno invece affermato che i rapporti con Silvia sarebbero stato consenzienti: secondo la loro versione, ottenuta dal tribunale durante gli interrogatori, dopo il primo rapporto Silvia sarebbe anche uscita con uno di loro a comprare le sigarette.
Inoltre hanno anche affermato di aver avuto scambi di messaggi con lei nei giorni dopo l’accaduto, cosa che verrà probabilmente accertata dopo la perizia avviata oggi.
