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In pericolo di siccità: Fontana cercava un'emergenza nazionale

Il Presidente della LombardiaAttilioFontanaha dichiarato: "Ha inviato una richiesta per laDichiarazione Nazionale al Presidente del Consiglio dei ministri. Acqua in corso in Lombardia. Emergenza crisi, corredato da una relazione tecnica dettagliata sulla situazione di crisi dovuta a situazioni di elevata scarsità d'acqua. "Le condizioni meteorologiche idrologiche da novembre 2021 a giugno 2022 spiegano il governatore-ha prodotto una condizione generalizzata di scarsità d'acquaè la nostra. L'obiettivo è limitare l'impatto sull'irrigazione, sulla popolazione e sui sistemi agricoli in quanto per quanto possibile, che ha portato la Regione ad adottare alcune misure.

Ed esattamenteSettore agricolo { In collegamento con 12}, il presidente Fontana ribadisce: I passi necessari per sostenere questo settore e garantire che il primo il raccolto è assicurato». "In questo senso, l'attuale "approvvigionamento irriguo" deve poter durare almeno fino al 15 luglio e non può essere rimandato - conclude Fontana, per non vanificare quanto fatto finora. aumento".

Assessore regionale alle comunità e protezione civile,Pietro Foroniè intervenuto in una situazione di crisi e quindi "l'attuale crisi idrica è un ufficio di zona e un sistema idrico integrato. Secondo l'amministratore di,"non è stato ancora coinvolto in modo critico nel settore dell'acqua potabile.

"Ma aggiunto Foroni-Determiniamo la necessità di eseguire interventi mirati specifici nel più breve tempo possibile per dare un contributo migliore, elevato. Scoprirai di trovarti di fronte ad uno scenario di severità idraulica. Gestione delle risorse idriche per la tutela pubblica”.

Gli interventi volti alla tutela e al sostegno della popolazione, e gli interventi necessari al ripristino del funzionamento delle reti infrastrutturali, sono per il settore dell'acqua potabile e dell'irrigazione652.(311 interventi di soccorso e sostegno ) 341 interventi di ripristino della popolazione e funzione di servizio pubblico), pper complessivi 24 milioni di euro(di cui 1.070 per interventi attivati ​​o in corso) 14 milioni con 81 interventi da attivare).

Occorre aggiungere ulteriori attività67 interventi di riduzione del rischio residuo nelle aree interessate da emergenze, per un totale di€ 73,6 milioni(di cui 54 interventi relativi all'acqua potabile settore è costato 27,1 milioni di euro e 13 interventi relativi al settore irriguo sono costati circa 46 milioni di euro). "Questi ultimi interventi - Assessori Foroni Continui - sono principalmente volti a migliorare ulteriormente l'efficienza della rete. Il sistema regionale, comunque, nella progettazione e realizzazione di interventi preventivi. È attivo da molti anni, con un investimento di circa 34,3 milioni di euro nel settore dell'acqua potabile, specificamente finalizzata a garantirne la facilità d'uso migliorando la qualità dell'acqua e riducendo gli sprechi. Ampliamento della fonte”.

"Come Agenzia della Protezione Civile (conclude un commissario), siamo sempre al fianco delle aziende del sistema idrico integrato e di tutti i gruppi comunitari interessati in modo da poter monitorare la situazione e gestirla immediatamente quando necessario. Siamo a stretto contatto”.