Stesso numero di medaglie delle quattro finali: 2 argento, 1 oro, 1 bronzo. La buona giornata inizia al mattino e l'Italia promette grande nuoto europeo. La prima giornata di gare a Roma è stata un successo per gli Azzurri in una lunga ondata di vittorie in Coppa del Mondo a Budapest. Non si è fatta attendere, infatti, la prima medaglia, l'argento della squadra tecnica nella prima finale valida. La squadra formata da Domiziana Cavanna, Linda Cerruti, Costanza Di Camillo, Costanza Ferro, Gemma Galli, Marta Iacoacci, Marta Murru ed Enrica Piccoli ha raggiunto il punteggio di 90.3772 e ha proposto un esercizio al pubblico allo stadio Pietrangeli . Che ha vinto una medaglia di bronzo agli ultimi Mondiali. E proprio la Syncro farà da spartiacque tra le manche di qualificazione del mattino e la prima finale del pomeriggio, preceduta dalla Cerimonia di Apertura presieduta dal numero uno della FIN Paolo Barelli.
Il presidente di Federnuoto ha dichiarato: "Dopo il Covid e tutte le preoccupazioni, la vita è finalmente tornata alla normalità, quindi vogliamo essere gli organizzatori di un evento che promuova l'immagine di un'Italia efficiente. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e il sindaco del Lazio, Nicola Zingaretti, parlano della "Festa dello Sport". E la festa dello sport sarà speciale, soprattutto per l'Italia, che sarà cosparsa di medaglie.
Alberto Razzetti nei 400 misti è il primo di questi europei a vincere l'oro italiano, e la felicità non si può contenere. "Questa sensazione è difficile da descrivere. È ridicola. Mi viene la pelle d'oca. È stato pazzesco far cantare l'inno a tutto il pubblico", dice. L'ungherese David Verraszto si è imposto nella doppietta blu con Pier Andrea Matteazzi e ha comunque preso il bronzo. Marco De Tullio, Lorenzo Galossi, Gabriele Detti e Stefano Di Cola } si fermano al secondo posto. 7'06" 25 ore, sfiora una rimonta contro l'Ungheria.
Anche a Roma le masse hanno giocato un ruolo importante. "Ci ha spinto molto, ma ce l'abbiamo fatta a vicenda, è andato tutto molto bene, elogia Gabriele Detti, un componente della squadra soddisfatto dopo aver vinto la medaglia d'argento nella staffetta 4x200 agli Europei di nuoto di Roma. "Un riscatto per aver saltato la finale dei Mondiali di Budapest", ha definito DiCola chiudendo la gara.
La staffetta 4x200 stile libero femminile non è riuscita a salire sul podio con Alice Misau, Linda Caponi, Noemi e Antonietta Cesarano al quarto posto. La prima giornata si è invece conclusa al primo posto del medagliere, con altri podi che potrebbero arrivare domani nelle finali dei 50 farfalla maschili di Thomas Ceccon o dei 100 rana di Martinenghi. In campo femminile Silvia Di Pietro e Chiara Tarantino puntano a vincere medaglie nei 100 stile libero, mentre Margherita Panziera è la favorita nei 200 dorso. Infine, grandi speranze per Gregorio Partrinieri. Domani, in attesa di provare in acque libere, esordirà nelle qualifiche degli 800 stile libero, con il traguardo dichiarato all'inizio dell'Europa. Cinque medaglie in tante prove.
