Paestum, città dei templi: dove mangiare e soggiornare

Paestum è la prima città che incontrerai sulla strada per il Cilento. Magna Grecia L'antica città di. La sua storia è legata alla colonizzazione greca avvenuta alla fine del VII secolo. Per. C. Da Sibalite che fondò la città di «Poseidonia». Verso la fine del V sec. Per. C. fu conquistata daiLucaniche la chiamarono "Paistom". Anni dopo, 273 a. C. divenne clatino holonia e fu chiamato «Paestum». Tre grandi civiltà che sono diventate uno dei siti archeologici più importanti del mondo. L'area è cinta da un'imponente cinta muraria, all'interno della quale torreggia un colossale tempio dorico ben conservato. Ma come vivere la città dopo aver visitato i siti, ecco i nostri consigli.

Dove mangiare a Paestum

Intorno alle muradi Paestum, Via Tavernelle è il posto dove andare a cena. Il Ristorante Antiche Muraè da sempre rinomato per servire alcune delle migliori carni della zona. Un sacco di formaggi e taglieri davvero ottimi nel menu. Piccolo ristorante ma offre un'ottima carta dei vini. 

Sempre sulla stessa strada, cambia percorso gastronomico e troverai il ristoranteFalero. La gestione spetta ad Adriano Longo, titolare dello storico ristorante caaccese, che in cucina non sbaglia mai un colpo.Le classiche acciughe ripiene alla cilentanaoi piatti tipici di mare, come i ravioli, sono la passione dei cilentani. Ripieno di ricotta di bufala. Uscendo dal centro storico e salendo di fascia di prezzo, troviamo il ristoranteTre Olivi. Il ristorante ha ottenuto un grande (e rarissimo) successo proprio quest'anno: passando direttamente da 0 a 2 stelle Michelin. Grazie allo chef Giovanni Solofra per  piatti di ispirazione regionale - piatti a base di verdure. La location è elegante, tanto per la presenza di una carta dei vini imponente e ben ordinata.