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Il Pd Franceschini aggiusta Letta, apre al centro, la Nato non torna al blocco opposto

Il ministro conclude la riunione nell'area dem

Prodotti del ministro E attività culturale Dario Francescani. ANSA / GIORGIO ONORATI

CORTONA (AR)-

Dario Franceschini conclude il convegno nazionale AreaDem a Cortona ed è più moderato del segretario Enrico, mostra una posizione pratica. Sempre alla ricerca di un ampio campo aperto alla sinistra e ai Grillini di Dimaio, Letta sostiene misure come la iusscholae, che possono rendere difficile il governo. A Franceschini piace trovare appoggi per il Centro, dicendo: Lo stiamo provando da anni. Avere una zona moderata a destra del centro è la base della democrazia italiana. L'arrivo delle forze sovrane Lega e Meloni in gran parte dello schieramento di centrodestra è un'altra anomalia della storia italiana. Dobbiamo aiutare la nascita di una regione moderata, e dato che Berlusconi ha scelto la strada per rinunciare a fare cose generose per il Paese, ci sono persone che possono farlo nel centrodestra. ..
E sulla NATO, avverte: "Non ci sono dubbi. Pieno e leale sostegno alle scelte di Ue e Nato. Ma ci sono dei rischi. Tieni presente che non è la chiave per tornare al mondo a blocchi. Confini geografici Questa idea di Nato, che va oltre mondo intero, mi desta qualche preoccupazione, rischiamo di creare la NATO - il resto del mondo, attenzione a non creare nuove barriere, equità. Non si possono creare strumenti indispensabili nella raccolta della sfiducia nei paesi emergenti "

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Paolo Padoin

Ex Prefettura di FirenzePosta