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Remuzzi: "Il Covid ricorda l'influenza della Russia nel 1889, che si diffuse anche in Europa".

Potrebbe esserci un coronavirus simile a Sars-CoV-2 dietro il misterioso raffreddore russo del 1889, la cui modalità e sintomi sono molto simili a quelli del Covid-19. simili. Ci sono sicuramente molte somiglianze con le pandemie di oggi. Anche durante il 1889 scuole e fabbriche furono costrette a chiudere a causa dell'alto numero di contagiati, e in molti casi la malattia perse gusto e odore e andò incontro ad altri sintomi come: Stanchezza che può durare diversi mesi dopo la guarigione.

"Si dice che il Covid sia una nuova malattia, ma nel 1889 c'era un'influenza russa che ricordava questo coronavirus. Le persone che l'hanno preso hanno perso l'odore e il gusto e si sono ripresi. Ho continuato a sentirmi stanco quando ho ha fatto. Questo è ciò che oggi ricordiamo come Covid. Pertanto Giuseppe Lemuzzi, direttore dell'Istituto Marionegri di Milano, è il Parco Tecnologico Ircs Neuromed di Pozzilli, Molise. Durante un intervento al "Secondo Marc Verstraete Memorial Lecture" tenutosi presso il Auditorium Marc Verstraete in Russia.