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Rete logistica nell’area di Maddaloni-Marcianise: confronto al Traspo Day

“La rotta intermodale del Mediterraneo, prospettive” e “La   piattaforma logistica del Mediterraneo, la risposta del territorio”: sono stati i due temi al centro del convegno dal titolo“Trasporti & Logistica del Mediterraneo: un sistema integrato di territori, aziende e piattaforme comuni”, moderato dal giornalista Claudio D’Aquino, svoltosi ieri mattina  all’interno degli spazi del Traspo Day– Fiera del trasporto e della Logistica – presso il polo fieristico A1Expò. Il confronto con i rappresentanti delle Istituzioni e della Logistica e dei Trasporti si è focalizzato in particolare sull’ambizioso progetto avviato dal Comune di Maddaloni relativo alla costituzione di una rete di servizi della Logistica e dei Trasporti.

Ad aprire l’evento, dopo i saluti del sindaco di San Marco Evagelista, Marco Cicala, è Andrea Annunziata, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale. “Le piattaforme logistiche – ha spiegato Annunziata – sono necessarie in una nazione con una conformazione territoriale così particolare come l’Italia, per ridurre i costi e tutelare sempre di più l’ambiente. Una piattaforma logistica in questo territorio è possibile con un raccordo sistemico tra le varie realtà del settore senza squilibrio”.
Sul tema dell’intermodalità è intervenuto poi  Maurizio Longo, segretario nazionale di Trasportounito: “Quando parliamo di intermodalità – ha affermato – ci riferiamo a una visione d’insieme di come si spostano le merci che in Italia non esiste. Bisogna mettere al centro le imprese di trasporto perchè sono i primi protagonisti a scegliere le modalità del trasporto stesso”. E’ stata poi la volta di Augusto Forges Davanzati, presidente di Confetra Campania, che, nell’ottica di una visione d’insieme per la piattaforma della logistica del Mediterraneo ha detto: “Per realizzare un’unica vera piattaforma della logistica bisogna investire molto sulle infrastrutture, soprattutto quelle ferroviarie”.
Per
Gimmi Cangiano, membro della Commissione Trasporti della Camera “il settore dei trasporti e della logistica rappresenta una delle poche alternative in questo periodo storico per incrementare lo sviluppo imprenditoriale ed occupazionale della Regione Campania. In questo settore c’è una costante ricerca di personale; per questo la politica e le Istituzioni dovrebbero investire su una formazione che oggi manca”.

La seconda parte della tavola rotonda si è concentrata sulla ricaduta territoriale di una piattaforma della Logistica. “L’area Maddaloni – Marcianise – ha affermaro il sindaco di Maddaloni, Andrea de Filippo –  è  la più grande area disponibile per un’eventuale riqualificazione delle attività portuali di Napoli. Nel nostro Puc abbiamo previsto in proposito circa tre milioni di metri quadri di terreno a supporto di attività produttive, soprattutto di carattere logistico”. Bruno Cortese, consigliere comunale di Maddaloni delegato alla Logistica, ha tracciato poi le linee guida del progetto: “E’ evidente che c’è l’esigenza di realizzare un nuovo paradigma di sviluppo in modo tale da integrare le competenze, le opportunità e che sia in grado di intercettare i nuovi mercati e i fondi disponibili. E’ in quest’ottica che il Comune si è posto l’obiettivo di candidarsi a creare un link tra i grandi gruppi nazionali ed internazionali e le piccole imprese locali attraverso la costituzione di un consorzio di servizi che siano in linea con il mondo green e la digitalizzazione”.
E’ intervenuto poi anche uno dei principali attori del settore dei trasporti e della logistica, Antimo Caturano, Presidente Consorzio Free Services: “Dobbiamo riuscire a dare un valore aggiunto alle merci che arrivano sul nostro territorio e non essere soltanto il magazzino dove queste ultime vengono depositate. Quello che mi preme sottolineare, nel ribadire la nostra voglia di investire nel settore, è  il fattore tempo perchè quello che è importante oggi, magari tra venti anni non lo sarà”.
Ill confronto è stato concluso dall’intervento di Gianpiero Zinzi, membro della Commissione Ambiente e Territorio della Camera dei Deputati. “Siamo in un momento storico – ha affemato Zinzi – in cui ci sono le risorse per il Sud e soprattutto ci sono tante iniziative imprenditoriali, oltre che buone capacità amministrative in alcuni Comuni, che se messe insieme a sistema ci possono consentire di creare grandi opportunità. Il tema dei trasporti combinato a quello della sostenibilità ambientale diventa la principale opportunità per il nostro territorio. Tutti i progetti che vanno in questa direzione diventano un volano da sostenere. Da soli però non si va da nessuna parte, quindi bisogna avere la capacità di creare sistema sul territorio. Noi ci stiamo provando e siamo a supporto di tutte le iniziative d’impresa che dimostrino di avere una visione positiva per il territorio. Questo progetto ha tutte le caratteristiche per essere supportato nelle sede ministeriali: è possibile creare una filiera che generi e rigeneri opportunità”.