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Torna l'Inter, Inzaghi: "Dietro Milan, ma lotterò".

L'Inter si prepara a ripartire, non solo con Lukaku, ma con più funzionalità nel motore. Domani, infatti, sarà la prima giornata del raduno nerazzurro, durante la quale l'ad Giuseppe Marotta e l'allenatore Simone Inzaghi sono intervenuti in conferenza stampa per avere un'idea della situazione. Partendo dal mercato, la situazione di Dybala sta attirando l'attenzione anche dei tifosi.
   "Dybala rappresenta un'opportunità, ma eccelliamo nel settore offensivo. Rispetto ancora i giocatori con un affetto speciale" ha spiegato Dybala. Attualmente il reparto offensivo nerazzurro è particolarmente impegnato per il ritorno di Lukaku. In sostanza servirebbe almeno un'uscita per riprendere il tema di Dybala. "Ci sono quattro attaccanti, il quinto può essere un giovane, ma Pinamonti non sta aggiungendo Inzaghi-. Non ha senso parlare di un giocatore di grande qualità che conosce Dybala. Ci sono 6 attaccanti: Lukaku, Lautaro, Jeco, Corea, Pinamonti, Sanchez. Non è corretto parlare di giocatori che non hanno un contratto con noi. "
   Il mercato è sul palco. Il mercato che ha restituito Lukaku al Milan. Inzaghi ha detto: "L'attacco della scorsa stagione è stato fantastico, ma è stato un duro colpo. L'anno scorso ho avuto un ottimo rapporto con Romel". Ma ricorda, c'è il rischio di fare sacrifici lungo la strada. "Skriniar è una grande vittima? Sono in una botte di ferro. Tu conosci il nostro tecnico e sai come lavora. Oggi Skriniar è dell'Inter. Giocatori. Arriveranno 10 persone. Difficile dire cosa succederà da qui mentre il ritiro. Come ho visto a Skriniar lo scorso anno, l'Inter può promettere di essere competitiva il 13 agosto", ha detto nerazzurro. Aggiunto. Inoltre, come ha spiegato Marotta, resta centrale il tema della sostenibilità, quindi "non temere il linguaggio più abusato: la sostenibilità finanziaria. Mantieni il tuo club sostenibile. Devi darlo, ma questo non significa che non lo sia. Competitività ".
   L'allenatore ha parlato anche della possibilità di un cambio tra i portieri. lui. Nuova tattica? Studierò qualcosa. Parlando di Onana, il club ha due giovani importanti come Bellanova e Asllani, e non dimenticherò mai il Mikiitarian che mi è sempre piaciuto.
   D'altra parte, l'obiettivo è tornare presto alla vittoria. "Ho rimpianti per lo scudetto e spero che sia il momento giusto. Non mi nascondo. Partiamo da dietro il Milan e combattiamo fino alla fine contro le altre squadre", ha proseguito Inzaghi. "Lo scudetto ha perso contro l'Inter? Non lo so. Siamo molto orgogliosi di quello che abbiamo fatto e cercheremo di migliorare. Noi siamo l'Inter e abbiamo il dovere di vincere. La traversa deve essere molto alto e non dovresti aver paura di perdere, ma ci vuole il coraggio per vincere, e quest'anno hai dimostrato di essere competitivo, quindi prova a vincere te stesso.