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Il caso del Covid in Veneto risale a "rischio moderato". La situazione nel vicentino

24 gennaio 2022, Centro Immunizzazioni ANSA / MOURAD BALTI TOUATI

Il contagio da Covid-19 in Veneto è è aumentato, con 5.709 nuovi casi registrati e 5 vittime nelle ultime 24 ore. Le ultime notizie nella regione riportano dati in linea con quanto sta interessando e quanto sta accadendo a livello nazionale, e l'indice Rt è la soglia epidemica dopo essere sceso al di sotto di oltre due mesi1. È superiore.

Numero di Veneto
I nuovi trend positivi di crescita del Veneto restano elevati rispetto ai dati delle ultime settimane. Dall'inizio dell'epidemia, il numero totale dei contagi è salito a 1.820.067 e il numero totale dei decessi è salito a 14.780. L'attuale incremento positivo continua ed è ora di 53.080 (+2.766). Il numero dei ricoveri è peggiorato. Il numero dei ricoverati in ambito medico è salito a 533 (+20), ma è rimasto pressoché stabile il numero dei ricoverati in terapia intensiva, 22 (+1).

Stato del vicentino
L'attuale tasso di positività nel vicentino è di 7.132, con un incremento di 873 contagi rispetto alla rilevazione del giorno precedente. Dai dati dell'Azienda Zero emerge che 17 (-1) ricoveri in Ulss 7 Pedemontana (16 in ospedale Santorso, 1 in Bassano, 1 in terapia intensiva), 22 (+2) in Ulss 8 Berica (20 in reparto normale). mostrando. Uno all'ospedale di Vicenza, uno in terapia intensiva, uno all'ospedale di Noventa).

In Italia
In Giappone i ricoveri per Covid-19 sono in aumento sia nei reparti normali che nelle unità di terapia intensiva. Il tasso di occupazione nell'unità di terapia intensiva è aumentato dall'1,9% della scorsa settimana (rapporto quotidiano del Ministero della Salute al 16 giugno) al 2,2% (rapporto quotidiano del Ministero della Salute al 23 giugno).
Il tasso di occupazione medica nazionale è aumentato dal 6,7% la scorsa settimana (indagine giornaliera al 16 giugno) al 7,9% (indagine giornaliera al 23 giugno). Ciò è evidenziato dalla supervisione settimanale dell'ISS-Ministero della Salute sulla progressione dell'epidemia di Covid-19.

Inoltre, secondo il rapporto, nessuna regione o stato autonomo (AP) è stato classificato come a basso rischio questa settimana. Dodici regioni/AP sono classificate a rischio moderato, mentre nove regioni/AP sono classificate ad alto rischio per la presenza di molteplici allarmi di resilienza. È probabile che due di questi progrediscano.
L'incidenza dei casi Covid supera i 500 casi ogni 100.000 abitanti in otto regioni: Abruzzo (533,1), Emilia-Romagna (512,0), Friuli Venezia Giulia (552,4), Lazio (672,7), Sardinha (680,7 ), Sicilia (563,2), Umbria (560,9),Veneto (623,0). Pertanto, il valore più alto è il valore sardo. Per quanto riguarda la normale occupazione del settore ospedaliero, questa settimana due regioni hanno superato la soglia di allerta fissata al 15% per l'occupazione dei posti letto da parte dei pazienti Covid: Sicilia (17,6%) e Umbria (17,7%).