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Risultati elezioni 2023, gli exit poll in Sicilia: Catania e Trapani al primo turno al centrodestra. Siracusa al ballottaggio

Nel complesso, si è votato in 41 Comuni e sette capoluoghi:  Ancona, Brindisi, Vicenza, Massa, Siena e Pisa, più Terni. In Sicilia, oltre a Catania e Siracusa, elettori chiamati a esprimersi anche a Trapani e Ragusa.

Anche per questa tornata si è registrata una bassa affluenza: ieri sera alle 23, ultimo dato ufficiale del Viminale, la partecipazione era al 37,5: un calo netto di elettori ai ballottaggi rispetto al 45,4% del primo turno.

Affluenza in calo: alla chiusura dei seggi dato parziale al 51,19%

Affluenza in calo alle ore 15 per i ballottaggi in 7 capoluoghi e 34 comuni, secondo i primi dati a disposizione: il dato del Viminale parziale è 51,19% (842 sezioni su 1.595), in calo rispetto al primo turno (59,47%). In Sardegna, dove si vota al primo turno per 171 comuni, l'affluenza alle ore 15 (53 sezioni su 171) è del 66,62% (68,69% alle precedenti comunali).

Exit poll, il centrodestra prende anche Modica

Maria Monisteri Caschetto, candidata del centrodestra senza simboli di partito, sarà eletta al primo turno a Modica, secondo gli exit poll di Noto Sondaggi per Videoregione Sicilia. Otterrebbe il 64-68% contro il 23-27% di Ivana Castello e Antonino Gerratana 7-11.

Elezioni Trapani, exit poll: Miceli verso la vittoria al primo turno

Maurizio Miceli (centrodestra) dovrebbe vincere al primo turno a Trapani secondo gli exit poll, anche se Giacomo Tranchida (centrosinistra) dovrebbe arrivare anche lui intorno al 40% che in Sicilia varrebbe l'elezione. Ma gli exit poll attribuiscono a Miceli un 42-46% contro un 38-42% di Tranchida.

Elezioni Ragusa, exit poll: Peppe Cassì vince a valanga

A Ragusa sindaco uscente Peppe Cassì, che ha rotto con il centrodestra che ha optato per Cultrera e si presenta con una serie di civiche, trionfa al primo turno sfiorando il 60% secondo gli exit poll. Lontani, anzi, lontanissimi Riccardo Schininà (centrosinistra) 18-22% e Giovanni Cultrera (centrodestra) 11-15.

Elezioni Siracusa, exit poll: si va al ballottaggio

Si tornerà alle urne tra due settimane a Siracusa: Renata Giunta (centrosinistra) e Ferdinando Messina (centrodestra) non hanno raggiunto il 40% necessario - soglia prevista dalla legge siciliana per le comunali  per la vittoria al primo turno e andranno al ballottaggio. Messina otterrebbe il 24-28% contro il 23-27% di Giunta. Importante il peso di Francesco Italia, sindaco uscente e centristra di Azione (mentre Italia Viva sosteneva Giancarlo Garozzo), con il 20-24%. Bisognerà aspettare lo spoglio per vedere se la terza posizione di Italia sarà confermata o se insidierà uno dei due candidati principali.

Elezioni Catania, exit poll: il centrodestra vince al primo turno
 

Enrico Tarantino verso la vittoria al primo turno a Catania. Il candidato del centrodestra unito sfiorerà il 60% dei consensi secondo gli exit poll di Noto Sondaggi per Videoregione Sicilia. La legge siciliana prescrive che basti il 40% per essere eletto al primo turno. Maurizio Caserta del centrosinistra si fermerà sotto il 30%.

Ore 15 - Urne chiuse in tutta Italia: al via lo spoglio

I seggi elettorali hanno chiuso, dal Piemonte alla Sicilia. Nelle sezioni elettorali inizia lo spoglio, che per i ballottaggi dovrebbe dare risultati in tempi non troppo lunghi.

Ballottaggio a Siena: si attende il risultato della sfida tra Fabio e Ferretti

A Siena, la candidata proposta da FdI Nicoletta Fabio ha portato il centrodestra al 30,5%; mentre Anna Ferretti, di centrosinistra, si e' fermata al 28,8%. Ferretti spera di contare sui voti delle altre forze di centrosinistra, andati al primo turno alla candidata del M5s Elena Boldrini e delle forze del Terzo polo, che hanno corso divise, restando sotto il 2%. Contesi da tutti i voti del terzo candidato Fabio Pacciani, che ha ottenuto il 22,6%, sostenuto da una serie di liste civiche.

A Pisa il centrosinistra cerca il riscatto

Per questa tornata elettorale gli occhi dei partiti sono puntati anche su Pisa, città simbolo che il centrosinistra vorrebbe riconquistare. Qui, il centrodestra, con il sindaco leghista uscente Michele Conti, non ha vinto al primo turno per un soffio (49,9%). E Paolo Martinelli (41,1%) di centrosinistra (sostenuto da Pd, M5S e Verdi-Si in coalizione), ora punta al ribaltone raccogliendo i voti dell'elettorato del candidato di sinistra, Francesco Auletta (6,7%), anche se Auletta ha escluso ogni intesa formale.

La sfida a Vicenza nel secondo turno

Incerta, per il centrodestra, è la partita per le Comunali a Vicenza. Il sindaco uscente Francesco Rucco (indipendente di centrodestra, proveniente da An) al primo turno si è fermato al 44%, mentre il candidato di centrosinistra e Terzo Polo, Giacomo Possamai, ha ottenuto il 46,2%. Ora si attende il risultato del ballottaggio. I seggi chiudono alle 15 e ad quell'ora inizia lo spoglio.

Ancona, la sfida al ballottaggio è tra Silvetti e Simonella

Ad Ancona la sfida al ballottaggio è tra Daniele Silvetti (45,11% delle preferenze al primo turno), sostenuto dall'intero centrodestra e forte dell'apparentamento con la lista civica 'Ripartiamo dai giovani' (2,18%), e Ida Simonella, candidata del centrosinistra (41,28%), che si presenta senza aver stretto alleanze ufficiali.

In Sardegna già eletti i primi sindaci con il quorum al 40%

Si conoscono già i nomi dei primi sindaci eletti nei Comuni della Sardegna dove è stata presentata una sola lista lista, e dove l'unico avversario da battere era l'astensionismo. Hanno raggiungimento il quorum del 40% Seui (eletto Fabio Moi), Simala (Gianmarco Atzei), Villa Verde (Sandro Marchi), Galtellì (Franco Solinas), Irgoli (Ignazio Porcu), Jerzu (Carlo Lai), Narbolia (Gian Giuseppe Vargiu), Chiaramonti (Luigi Pinna), Aglientu (Marco Demuro), Collinas (Francesco Sanna), Furtei (Nicola Cau).

Presidente seggio aggredito a Siracusa

Un 35enne di Siracusa è stato denunciato dalla polizia per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e interruzione delle operazioni di voto. L'uomo, secondo quanto ricostruito, ieri pomeriggio si è presentato al seggio per votare per le amministrative ma quando ha preso il documento di identità dalla tasca avrebbe estratto anche un santino elettorale di un candidato. Il presidente di seggio lo ha redarguito e il 35enne lo ha aggredito sferrandogli un pugno. Necessario l'intervento del personale del 118 per soccorrere la vittima.
Gli agenti della Digos sono intervenuti immediatamente ed hanno identificato il presunto aggressore

Ballottaggi in 41 Comuni: dalle 15 lo spoglio

Seggi aperti dalle 7 e sino alle 15 per i ballottaggi in 41 Comuni, e per il primo turno della comunali in Sicilia e Sardegna. Gli elettori coinvolti complessivamente nei ballottaggi sono 1.340.688. Si voterà uno dei due candidati in 7 capoluoghi: Vicenza, Massa, Pisa, Siena, Terni, Ancona, Brindisi.

In Sicilia si vota fino alle 15

Riaperti alle sette di questa mattina i seggi in Sicilia, per la seconda e conclusiva giornata al voto per le Amministrative in 128 comuni. Nell'isola si registra un forte calo di affluenza nella prima giornata delle elezioni. Ieri sera, alla chiusura dei seggi alle ore 23, la percentuale dei votanti è stata del 44,38%, più bassa in tutti i comuni rispetto alla scorsa tornata elettorale. Eco i dati nei quattro capoluoghi della Sicilia: a Catania l'affluenza è stata del 39,89% con un calo del 13,24%; a Ragusa del 43,31% con -14,91%; a Siracusa del 42,40% con - 12,90% mentre a Trapani ha votato il 42,89% con un calo del 16,27%. I seggi chiuderanno alle 15. Subito dopo comincerà lo spoglio.

In Sardegna seggi aperti fino alle 15

Seggi elettorali riaperti questa mattina alle 7 in Sardegna, dove si vota in 39 centri per l'elezione del sindaco e il rinnovo dei consigli comunali. Oggi si vota sino alle 15. Poi inizierà lo scrutinio. Dei 39 Comuni al voto, solo due - Assemini e Iglesias - superano i 15mila abitanti dove per legge è previsto l'eventuale turno di ballottaggio, che si terrà domenica 11 e lunedì 12 giugno. Nella Città metropolitana di Cagliari, oltre Assemini, si vota anche a Decimomannu. Nel Sud Sardegna, oltre a Iglesias, si vota anche a Collinas, Donori, Fluminimaggiore, Furtei, Gesturi, Senorbì, Seui, Teulada, Villasimius e Villaspeciosa. In provincia di Oristano: Ales, Boroneddu, Cabras, Milis, Modolo, Narbolia, Nughedu Santa Vittoria, Pompu, Simala, Soddì, Villa Verde e Villanova Truschedu. In provincia di Nuoro: Galtellì, Irgoli, Jerzu, Macomer, Meana Sardo, Oliena, Sindia e Tortolì. In provincia di Sassari: Aglientu, Budoni, Cheremule, Chiaramonti, Palau e Sedini.