Dei 217.000 ettari coltivati ​​in Italia, spiega Cordilletti. Il 90% è concentrato al nord tra Lombardi e Piemonte, dove è stato emanato lo stato di emergenza. Alla prossima Riunione ministeriale è atteso il decreto anti-essiccamento del presidente del Consiglio Mario Draghi. Le due regioni, infatti, sono al centro di eccezionali ondate di caldo e di siccità che stanno colpendo il Paese, con alcune zone tra Novara, Vercelli e parti di Pavia che perdono anche il 40% del rischio effettivo. Prodotto per mancanza di acqua per dissetare le giovani piante. Alcuni sono agricoltori, e Coldiretti riferisce che si trovano in una situazione drammatica di chi deve essere scelto per sopravvivere all'irrigazione.